Crociera nel Mediterraneo: una vacanza Favolosa! scritto da Laura Valli 12 Maggio 2015 La prima volta che sono andata i crociera, era una tipologia di vacanza cui non avevo mai pensato, e quasi per caso mi ritrovai in un’agenzia viaggio a prenotarne una. Oggi, qualche anno e qualche crociera dopo, mi ritrovo a fare la stessa cosa; questa volta ho scelto la Rosso Sangria, una crociera di 4 giorni che ci porterà alla scoperta di tre meravigliose città: Barcellona, Ibiza e Marsiglia. 1° giorno: Partenza da Savona Dopo aver prenotato tutto con largo anticipo, il 22 Aprile è arrivato e noi pronti per la partenza ci dirigiamo a Savona dove ci imbarcheremo su Costa Favolosa. Appena arrivati lasciamo la macchina al parcheggio custodito del Palacrociere, scarichiamo i bagagli, paghiamo (12€ al giorno) e lasciamo le chiavi agli addetti. Subito dopo ci dirigiamo al check-in, che fortunatamente aprirà un ora prima del previsto, e in men che non si dica arriva il nostro turno. Svolte le pratiche d’imbarco, ci ritroviamo vise à vise con la nostra nave, e anche per dei croceristi rodati come noi è sempre un’esperienza emozionante; così estasiati ci dirigiamo al tunnel d’imbarco che conduce dritto al ponte 3 Hermitage (tutti i ponti hanno il nome di un palazzo), cuore della Costa Favolosa. Prima di fare il nostro solenne ingresso, gli addetti alla sicurezza provvede a scattarci una foto da associare ai dati in che saranno contenuti nella nostra personale Carta Costa, per facilitare le future operazioni di sbarco nelle città in cui ci fermeremo. L’uso della Carta Costa vi permetterà di fare le vostre spese giornaliere a bordo, senza denaro contante, infatti, vi verranno automaticamente addebitate sul conto della vostra cabina, e da saldare a fine crociera con carta di credito (Visa, MasterCard, American Express non bancomat o prepagate) o con i soldi depositati (almeno 100€ a persona). Appena solcata la soglia, i fotografi di bordo ci chiedono di posizionarci dietro al classico timone per la foto di rito. … Benvenuti su Costa Favolosa!! Finalmente arriviamo nell’Atrio dei Diamanti, un lounge bar in cui troneggia una meraviglioso pianoforte, con eleganti poltrone e divanetti. È uno sfavillio di luci e colori, che ci lascia letteralmente a bocca aperta. Costa Favolosa – Atrio dei diamanti Essendoci imbarcati prima del previsto, le nostre cabine non sono ancora pronte, così decidiamo di concederci un lauto pranzetto al Buffet Ca’ d’Oro al ponte 9, che raggiungiamo velocissimi grazie agli ascensori panoramici in vetro, che affacciano sulla sala principale. Con il pancino pieno, decidiamo di avventurarci alla scoperta della nave che ci ospiterà durante la nostra crociera. Passeggiamo lentamente, osservando ogni piccolo particolare. Costa Favolosa incantata gli ospiti grazie agli ambienti scenografici, i 5 ristoranti (di cui due a pagamento su prenotazione), le opere d’arte e novità tecnologiche (Cinema 4D e Simulatore di Gran Premio), che incontreranno i gusti di tutti. Inoltre per i bambini, è stato creato lo Squok Club, dove per i bambini dai tre anni è garantita l’assistenza gratuita e attività di animazione, in aree speciali dotata di Piscina baby e Acqua park. La nave si è rivelata molto bella, elegante e piacevole, nel complesso davvero molto vivibile, salvo alcune difficoltà a trovare posti liberi al Buffet. Dopo una prima ispezione è giunta l’ora di vedere la nostra cabina al ponte 2 Alhambra. Una stanza è molto accogliente (17,7 m2), dotata di tutti i comfort, arredata con raffinatezza e se ve ne fosse il caso, un addetto al piano (cabinista) sempre disponibile per ogni nostra evenienza. Posiamo i nostri zaini e vediamo le nostre valige già consegnate direttamente in camera. Nemmeno il tempo di ambientarci che ci ricordano che a breve dovremo partecipare all’esercitazione di emergenza e non vi dico con quanta gioia accogliamo la notizia! Armati della nostra Emergency Drill Card rossa e indossando in nostri giubbetti salvagente raggiungiamo il punto di riunione al ponte 4 Versailes e dopo le varie spiegazioni sul da farsi in caso di ‘tragedia’, assistiamo alla partenza dal porto di Savona, mentre nell’aria riecheggiano le note di Con te partirò di Andrea Bocelli. Finalmente possiamo far ritorno alla cabina, e dopo un cambio velocissimo corriamo al ponte 9 Villa Borghese, dove si trovano le piscine e le vasche idromassaggio. Che bellezza rilassarsi nella vasca idromassaggio, sotto un cielo azzurrissimo, ci riempie di felicità. Ora però è arrivato il momento di tornare in cabina e preparassi per la serata, che prevede spettacolo al Teatro Hortensia e la cena al Ristorante Duca d’Orleans. Costa favolosa – Teatro Hortensia Costa Favolosa – Ristorante Duca d’Orleans Il ristorante è situato ai ponti 3 e 4 e quando giungiamo alle sue porte, risultano ancora socchiuse. Abbiamo optato per il secondo turno serale, quello delle 21.15, per avere più ore nel pomeriggio a nostra disposizione. Nel frattempo la gente si accalca alla porta e quando entriamo è tutto un correre ognuno verso il proprio tavolo. Il nostro tavolo è centralissimo! La cena decisamente supera le nostre aspettative, ma essendosi fatte le 23, ormai non vediamo l’ora di andare a dormire. 2° giorno: visita fai date di Barcellona Dato che la nave attraccherà solo verso le 14, oggi ci concediamo la colazione in cabina, per regalarci un dolce risveglio che però arriva alle 8 in punto mentre io sono ancora nel mondo dei sogni. Tutto sommato si rivela un’ottima scelta! Pochi dopo siamo al ponte 10 Escorial, dove di accaparriamo dei lettini al sole, per poi dirigerci a bordo piscina pronti a tuffarci nelle caldissime acque dell’idromassaggio! Abbiamo prenotato la navetta Costa per il centro (6,95€ a persona), che ci lascia Placa del Carbon vicinissimi a Mirador Colombo. Barcellona la conosciamo benissimo, ma ci fa piacere tornare. Nonostante sia famosa soprattutto per le opere di Gaudì come: Parc Guell, casa Batlò e la Sagrada Familia, decidiamo di visitarla a piedi e ci incamminiamo lungo la Rambla e il Barrio Gotico, la parte più antica della città, dove visitiamo il quartiere del Born, Santa Maria del Mar e la Cattedrale di Santa Eulalia. Quindi procediamo a piedi per la Passeig de Gracia, dove facciamo un po’ di shopping prima di tornare indietro verso il lungomare e la fermata dello shuttle bus. Barcellona – Cattedrale di Santa Eulalia La serata si svolge più o meno come il giorno precedente: spettacolo a Teatro e cena al Ristorante; ma questa volta l’esibizione dei pattinatori ci lascia stupefatti, e la cena semplicemente divina. Poi la Notte Bianca continua con a Lido dell’ondina al ponte nove con l’equipe d’animazione. 3° giorno: Visita guidata di Ibiza Alzataccia, alle 7.45, oggi ci aspetta l’escursione organizzata alle Grotte di Ca’n Marça. Dopo esserci preparati raggiungiamo il buffet per la tipica colazione all’americana (uova e pancetta) che mi concedo solo in crociera. Alle 8.30 ci dirigiamo verso il Gran Bar Palatino al ponte 5 Tivoli, punto di riunione in cui verranno distribuiti gli adesivi numerati corrispondenti ai diversi bus in partenza. Se viaggiate in gruppo o con la famiglia, vi consiglio di presentarvi tutti insieme, oppure mandate una persona ma con le Carte Costa di tutti, così da avere tutti lo stesso numero. Ibiza è l’isola più meridionale dell’arcipelago delle Baleari, famosissima per le sue spiagge e per e sue discoteche, che ne fanno una tra le mete più frequentate dai giovani. Ma Ibiza (Evissa nel dialetto locale) è molto altro … La nostra guida per prima cosa ci conduce verso Plaça de la Catedral, dove possiamo ammirare la splendida chiesetta dedicata alla Madonna della Neve (insolito per un posto in cui nevica 2 volte al secolo!) costruita nel 1234, riadattando un edificio preesistente una moschea o addirittura un tempio di epoca romana. Negli anni ha subito numerosi ampliamenti e modifiche architettoniche, così oggi appare come una combinazione di stili e epoche. Lì vicino si trova anche il museo archeologico, ma sfortunatamente è in restauro e non si può visitare. Quindi non ci resta che risalire in pullman e spostarci verso Porto San Miguel. Dalla terrazza del belvedere si gode di una vista panoramica della baia, con un’acqua limpida in cui ci si può specchiare. Dopo aver percorso un sentiero scavato nella roccia, si giunge all’entrata della roccia ad un’altitudine di circa 15 metri su livello del mare, da dove ha inizio la visita. Una simpatica guida speleologa ci racconta la storia delle Covas (le grotte in catalano) che risale a 100 mila anni fa, mostrando stalagmiti e stalattiti formatesi nello scorrere del tempo, e ci racconta la rocambolesca scoperta delle grotte fatta dai contrabbandieri, che la usavano come nascondiglio per le loro merci. Oggi, artificialmente in una parte delle grotte sono state ricreate cascate e corso d’acqua, e grazie alle moderne tecnologie sono riusciti a dar vita uno spettacolo di luci, suoni e colori davvero strabiliante. Un vero must ad Ibiza! Ibiza – Giochi di colore nelle grotte Dopodiché ci siamo recarsi al centro della città, per il consueto giro di shopping a caccia di souvenir, ed infine imbarcarci di nuovo pronti per la prossima tappa. Al nostro rientro in nave, la fame ci attanaglia, così ci dirigiamo alle piscine per accaparrarci un tavolo e concederci un fugace pranzetto. Puntatina in cabina per cambiarci e di nuovo al 9° piano per rilassarci un po’ al sole … e fu così che iniziò la ricerca dell’angolo perfetto, soleggiato ma dove non si sente troppa aria, perché nonostante faccia caldo la brezza si fa sentire! Alle tre mi ero già stancata di non far nulla; così decido di esplorare la parte di nave che ancora non ho avuto occasione di vedere, e mi viene in mete che a breve sarebbe iniziato il Quiz: di arte e letteratura al Gran Bar Palatino ponte 5. Stranamente eravamo in pochi a partecipare, ma ciò vuol dire che ci sono più possibilità di vincita, infatti mi classifico prima a parimerito con un altro gruppo … ma tirando il dado totalizzo un misero 2 e quindi il “fantastico” zainetto Costa va agli altri. Mesta torno al mio sdraio e mi addormento come un sasso. Al mio risveglio è quasi ora di andare in cabina ed iniziare i preparativi per la serata, oggi serata di Gala perciò dobbiamo scegliere l’abbigliamento e il trucco migliori per la foto con il Comandante. Lo spettacolo serale, Enchanted Castle, si rivela quasi un Musical con ottime canzoni e fantastici sketch sotto forma di balletto. La cena al Ristorante veramente sublime! 4° giorno: Tour di Marsiglia Usufruiamo della navetta Costa per raggiungere il vecchio porto. Facciamo un giro tra le bancarelle che vendono saponi, molto gettonate tra i turisti, ma noi abbiamo il nostri “negozio di fiducia” la Savonnerie de Marseille – LA LICORNE, una delle più antiche della città. Sembra che questa è l’ultima di sapone da Marsiglia a fare il vero Sapone di Marsiglia proprio all’interno della città. Questi saponi, tutt’oggi sono fatti con vero olio e la garanzia che sono davvero qualità. Ideale per un souvenir! Dopo un breve consulto decidiamo che ne acquisteremo almeno un o paio per colore, visto che le fragranze sono tante che ci vuole un po’ per scegliere, ma alla fine sotto gli occhi esterrefatti degli altri clienti usciamo con le nostre profumatissime borse. Marsiglia – Savonnerie la Licorne Poco più avanti visitiamo la chiesetta di San Ferreol, piccola ma graziosa, per poi dirigerci verso la vera meta di questa tappa, una tra le pasticcerie più rinomate della quartiere porto vecchio, dove trovate esposti Biscotti, Pasticceria e cioccolatini realizzati nei loro laboratori … un medley di sapori autentici. La Cure Gourmande crea belle scatole decorate con il logo storico, ed anche queste possono diventare golosissimi pensierini! Marsiglia – La cure gournande Alla fermata del Vieux Port, troverete il trenino turistico che vi condurrà dal Vecchio Porto fino al santuario di Notre Dame de la Garde, passando nel lungomare della Corniche, l’Abbazia St Victor, il panorama mozzafiato sull’arcipelago delle isole del Frioul e del Castello di If, che fanno da sfondo al celebre romanzo Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas. Marsiglia – Notre Dame de la Gare Il trenino (8€ a persona) si arrampicherà fino a 162 metri di altitudine, dove la Bonne Mère veglia su tutti i marsigliesi. Notre Dame de la Garde, è l’emblematica della città, in quanto protegge i marinai, i pescatori e tutti i marsigliesi. In occasione dell’escursione a Marsiglia, andate al santuario oltre alla armoniosa architettura dell’edificio, vi attende uno spettacolo imperdibile: un panorama straordinario, con la visione a 360° su questa grande città. Non preoccupatevi del tempo che ci mettere per vedere tutto, poiché i trenini passano ogni 30 minuti, e con il vostro biglietto potrete prendere il primo disponibile, e in men che non si dica tornerete ad immergervi nella città passando davanti al famoso Ferry-Boat. Dopo una pausa per visitare altri negozietti, ci fermiamo alla Cathédrale Sainte Marie Majeure di Marsiglia, realizzata nella seconda metà del XIX secolo in stile neo-bizantino, dal caratteristico colore bianco e nero. Marsiglia – Cathédrale Sainte Marie Majeure Usciti dalla cattedrale ci accorgiamo che il tempo sta cambiando, così ci dirigiamo alla fermata degli shuttle bus e ce ne torniamo dritti in nave dove, dopo un pranzo veloce al buffet cerchiamo di riposare sulle sdraio. Ma la brezza si fa sempre più insistente e freschetta, così decidiamo di sperimentare il cinema 4D. Un’esperienza elettrizzante, gli effetti speciali coinvolgeranno tutti i vostri sensi: oscillazioni della poltrona, spruzzi d’acqua, aria tra i capelli, profumi … ce n’è per tutti i gusti! Dopo aver visto due divertentissimi film, è arrivato il momento di correre in cabina, per iniziare a sistemare i nostri bagagli (che dovranno essere lasciati fuori dalla cabina non oltre l’una di notte) e prepararsi per l’ultima serata in nave. Spettacolo Vibration al Teatro, con cantanti e ballerini davvero eccezionali. Poi cena “italiana” al ristorante, condita da musica italiana dal vivo, ovviamente i classici O sole mio, Volare, Funiculì funiculà e via dicendo! Divertentissimo il balletto dei camerieri dal palco al piano superiore, proprio bravi e soprattutto innovativi visto che si sono esibiti sulle note di Gam Gam Style, mandando in “delirio” l’intero ristorante. Alla fine di una cena di circa due ore torniamo in cabina per riporre in valigia le ultime cose e prepararci al definitivo sbarco del giorno dopo. 5° giorno: Sbarco a Savona Ci hanno assegnato il colore blu, ciò vuol dire che sbarcheremo alle 10, ma la cabina va liberata entro le 8. Dopo esserci preparati e aver controllato in ogni angolo di non aver lasciato niente (specie in cassaforte!) facciamo le ultime foto e chiudiamo la nostra cabina pe l’ultima volta. Aspettando il nostro turno di sbarco, ci concediamo una lauta colazione a bordo piscina, e decidiamo di sederci fronte mare, per godere ancora un po’ della pace prima del trambusto e del lungo viaggio verso casa. In men che non si dica le 10 sono già arrivate ed è giunta l’ora di salutare la nostra nave, davvero la più bella del reame, elegante e piacevole; ma soprattutto il personale davvero eccellente e molto professionale. Grazie per la favolosa crociera e … alla prossima!