Cos’è la Blue Whale, la nuova folle sfida al suicidio: ecco il video del servizio a Le Iene scritto da Alberto Muraro 16 Maggio 2017 Lo scorso 14 maggio è andato in onda a Le Iene, la celebre trasmissione di inchiesta di Italia 1, un servizio a dire poco agghiacciante, ma che vi consigliamo di recuperare, dedicato alla cosiddetta Blue Whale, una nuova “moda” (se così possiamo chiamarla) che in Russia negli ultimi tempi ha spinto al suicidio 157 giovani. Leggi anche: Blue Whale: tutta la verità sulla challenge del suicidio. Si tratta di un fake? Il suo ideatore, il 22enne studente di psicologia Philipp Budeikin, è fortunatamente stato arrestato qualche ora fa e, una volta catturato dalle autorità, ha rivelato agli agenti le sue reali intenzioni in un delirio di onnipotenza da film horror: Ci sono le persone e gli scarti biologici. Io selezionavo gli scarti biologici, quelli più facilmente manipolabili, che avrebbero fatto solo danni a loro stessi e alla società. Li ho spinti al suicidio per purificare la nostra società «Ho fatto morire quelle adolescenti, ma erano felici di farlo. Per la prima volta avevo dato loro tutto quello che non avevano avuto nelle loro vite: calore, comprensione, importanza Ma come funziona, che cos’è esattamente la Blue Whale e perché è così pericolosa? Per scoprirlo, Matteo Viviani si è recato in Russia e ha intervistato alcuni ragazzi che hanno partecipato a questo macabro gioco, dietro al quale ci sono persone senza scrupoli che manipolano le menti di giovanissimi istigangoli a compiere atti di autolesionismo o persino suicidi. Questi individui vengono chiamati curatori e sono in grado di dettare le regole del gioco: per 50 giorni i ragazzi che decidono di prendere parte alla Blue whale, che letteralmente significa balena blu, devono seguire alcune istruzioni fra cui: 1- tagliarsi la mano e inviare la foto al curatore 2 – alzarsi alle 4.20 del mattino e guardare video psichedelici 3 – tagliarsi il braccio lungo la vena, non troppo in fondo. Fare tre tagli e inviare una foto al curatore 4 – disegnarsi sul braccio una balena e inviare la foto al curatore 5 – incidersi “yes” sulla gamba se si è pronti a diventare una balena, altrimenti bisogna punirsi con alcuni tagli Al 26esimo giorno il curatore comunicherà alla vittima la data della sua morte, mentre il 50esimo al giovane verrà chiesto di suicidarsi, buttandosi dalla cima di un palazzo. Questa nuova sconsiderata moda, che sembra si stia diffondendo su macchia d’olio anche sui social, sembra purtroppo essere arrivata anche in Italia: qualche giorno fa un ragazzo di Livorno si è infatti tolto la vita gettandosi nel vuoto dopo aver seguito le istruzioni di questa folle sfida. Qui sotto trovate il video integrale del servizio de Le Iene dedicato al Blue Whale: che cosa ne pensate? Le iene – puntata del 14 maggio 2017 – viviani-blue-whale-suicidarsi-per-gioco Le iene – puntata del 14 maggio 2017 – viviani-blue-whale-suicidarsi-per-gioco – Un lungo e intenso reportage ci parlerà della follia della Blue Whale, un macabro gioco online che ha portato al suicidio di 157 adolescenti russi.