Coronavirus: aggiornamenti sulla riapertura delle scuole e la Maturità 2020 scritto da Alberto Muraro 26 Marzo 2020 Torniamo a parlare su Ginger dell’emergenza Coronavirus e di come essa sia avendo un impatto devastatante sulla scuola italiana. Proprio pochissime ore fa vi avevamo raccontato delle possibilità legate allo sviluppo dell’anno scolastico 2019/2020, già molto compromesso. CLICCA QUI SE NON VUOI PERDERE L’ANNO SCOLASTICO! Oggi, in ogni caso, sono arrivati nuovi importanti aggiornamenti da parte del ministro Lucia Azzolina. Partiamo dalla domanda di cui più siamo curiosi di sapere la risposta: l’anno scolastico salterà completamente oppure no? E soprattutto: gli studenti quando potranno tornare a scuola dopo l’emergenza Coronavirus? La risposta del ministro (oggi in Senato) alla seconda domanda è stata, diciamo così, piuttosto vaga: Si tornerà a scuola se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno. Ad oggi, ovviamente, non è dato sapere quando. Nonostante nessuno l’abbia ancora ufficializzato, alla luce dei fatti sembra ovvio che lezioni non riprenderanno di certo il prossimo 3 aprile. Nella migliore delle ipotesi si tornerà a scuola subito dopo Pasqua. Quali saranno gli effetti del Coronavirus sugli Esami di Maturità 2020? La ministra ha confermato che sta lavorando alla ridefinizione del calendario, alla valutazione, al recupero e agli esami di Stato per le scuole medie e superiori. Per quanto riguarda lo svolgimento della Maturità 2020, almeno per il momento, tutte le date sembrano essere confermate. Quello che dovrebbe cambiare è la forma dell’esame di per sé e il suo svolgimento. Si è parlato, a proposito, dell’istituzione di una commissione di professori solo interni con a capo un docente esterno come presidente. Tutte quelle che vi stiamo presentando al momento, vi ricordiamo, sono semplici proposte. Il ministro Azzolina non ha infatti ancora confermato nessun cambiamento particolare. Vi lasciamo con un piccolo ma importante spunto di riflessione. E se la Prima Prova di Italiano fosse incentrata proprio sul Coronavirus? Nel caso, vi invitiamo a fare un ripassone sui Promessi Sposi di Alessandro Manzoni o su Cecità di José Saramago.