Concorso Meet&Greet Violetta: Ti amo Leon scritto da admin 18 Giugno 2013 Per il Concorso Meet&Greet di Violetta, vi abbiamo chiesto di inventarvi la trama di un episodio di Violetta; le risposte vengono pubblicate e le più votate potranno vincere il Meet&Greet di Mercoledì 26 Giugno a Milano con il cast della serie di Disney Channel. Ecco la risposta di Chicca! Se vi piace, condividetela per aiutarla a vincere. Era un giorno normale, come tanti altri, ma non per Violetta. Dopo l’ennesima litigata con Leon si sentiva come persa, sperduta tra tutti quei ragazzi che stavano chiacchierando o provando per l’ennesima volta i passi di danza prima delle lezioni. Tutto risale a poche ore prima. *2 ore prima* Violetta era seduta sul divano dell’enorme salotto di casa sua quando qualcuno suonò al campanello. Si alzò di malavoglia posando il romanzo che stava leggendo sul tavolo, almeno suo padre era in viaggio per lavoro e non le avrebbe fatto storie. :”Come va principessa?” :”Di nuovo tu? Quante volte ti ho detto di lasciarmi stare? Evidentemente sei duro di comprendonio!” Violetta stava per chiudergli la porta in faccia ma Diego non glielo permise spingendo la porta verso di lei :”Non ti consiglio di chiudere la porta, ti perderesti una conversazione con il tuo futuro fidanzato” Ghignò. E come se tutto non fosse già abbastanza complicato arrivò anche Leon stringendo in mano un bellissimo bouquet di fiori. :”Violetta devo parlarti di una cos…che ci fa lui qui?” Chiese visibilmente irritato. :”Leon non è come credi…” :”Volevo chiederti di essere la mia ragazza ma evidentemente hai già trovato qualcun altro!” Se ne andò furioso gettando il bouquet a terra e calpestandolo. Violetta sentì gli occhi riempirsi di lacrime e chiuse la porta in faccia a Diego senza troppi complimenti. Corse in camera sua e si gettò sul letto piangendo, perché Diego doveva sempre rovinare tutto? Si addormentò stringendo il suo cuscino, ormai bagnato dalle lacrime. *Ritorno al presente* Violetta era confusa, continuava a riflettere, ma tutto quel pensare le fece venire solo un gran mal di testa. Decise che per la prima volta nella sua vita doveva agire, senza pensarci, voleva spiegare a Leon ciò che veramente era successo e confessargli ciò che provava per lui, aveva voglia di abbracciarlo, di sentirsi protetta tra le sue braccia. Leon passò vicino a lei proprio in quel momento, ma non la vide o più probabilmente finse di non vederla. Violetta si avvicinò a lui e iniziò a parlare :”Leon, è stato tutto un malinteso, sai che Diego non mi piace, continua a disturbarmi anche se ho provato più volte a mandarlo via, non sono interessata a lui, io sono interessata a te, io ti am…” Non fece in tempo a finire la frase che sentì le morbide labbra di Leon premute contro le sue in un dolce bacio. Violetta rimase un po’ perplessa per il gesto del ragazzo, ma le spiegazioni non tardarono ad arrivare. :”Violetta, sono stato ingiusto con te, ti ho sempre attribuito colpe che non avevi. Ero accecato dalla gelosia e non riuscivo a rendermi conto che comportandomi in questo modo non facevo altro che peggiorare la situazione, stavo per perdere la ragazza che amo e non me ne rendevo neanche conto, scusa Violetta, scusa.” Violetta non resistette e lo strinse in un caloroso abbraccio che durò svariati secondi. :”Stai tranquillo Leon, anche io ho avuto le mie colpe, ma l’importante è che ora siamo insieme, e nessuno potrà dividerci.” Diego era nascosto dietro ad una parete e aveva visto tutta la scena, ma non gli importava, in fondo voleva solo che la sua principessa fosse felice. Sorrise guardandoli un’ultima volta e se ne andò.