Come trovare lavoro nel settore del digital marketing scritto da Laura Boni 7 Settembre 2017 Oggi il digital marketing rappresenta uno dei mercati professionali più floridi, nonché il settore che garantisce maggiori opportunità di impiego. Parliamo di un comparto legato a tutti gli aspetti della promozione online: dall’advertising tramite strumenti come AdWords e Facebook ADS, fino ad arrivare alle tecniche SEO, il cui scopo è potenziare il ranking di un sito spingendolo fra le prime posizioni su Google e dunque dandogli maggiore visibilità. Ma il settore del digital marketing include anche professioni come il social media manager, il digital PR, il copywriter e in generale tutte le figure legate alla promozione sul web. Come trovare lavoro nel digital marketing? Il primo passo per trovare lavoro nel digital marketing è crearsi una base teorica molto forte – da autodidatti leggendo libri, e poi frequentando corsi – e successivamente fare pratica, dato che queste professioni si imparano soprattutto così. Poi bisogna anche tenersi aggiornati in continuazione (“growing-mindset”), perché gli algoritmi di Google responsabili del posizionamento dei siti possono cambiare, così come cambiano gli strumenti di analisi e di promozione digitale. Una delle città più ricche di opportunità nel settore del digital marketing è Milano, per via delle numerose aziende che operano nel settore. Sarà opportuno dunque, sfruttare le potenzialità di Internet a proprio favore, ad esempio consultando con regolarità le offerte di lavoro a Milano su portali specializzati come Jobrapido. Altro aspetto importantissimo è il networking: cioè creare una rete di contatti che operano in questo mondo e promuovere le proprie capacità tramite il passaparola digitale. Rendere il proprio curriculum disponibile online, ad esempio su LinkedIn, è un ottimo modo per attirare potenziali datori di lavoro e creare una rete di contatti. Come affrontare un colloquio nel settore digital? Prepararsi a un colloquio nel campo del digital marketing significa prendere qualcosa di tradizionale e unirlo a un mondo molto diverso dagli altri. Ad esempio, presentarsi informati sull’azienda e il suo operato è la base dalla quale partire, e allo stesso modo bisogna comunque studiare qualche risposta per farsi trovare pronti: due consigli evergreen. Inoltre, bisogna anche essere onesti con se stessi: nessuno è in grado di possedere il 100% delle capacità richieste dagli annunci, fra gestione dei social e padronanza degli strumenti digitali. Spesso basta possedere il 70% di quanto richiesto e poi imparare strada facendo il resto: l’importante è che la conoscenza del candidato possa almeno includere gli strumenti considerati primari per quella posizione aperta. Infine, ecco altri due aspetti importanti: la preparazione del curriculum, che dovrà essere redatto secondo le ultime tendenze, e le skills secondarie come la flessibilità, proattività ed entusiasmo. Due aspetti che le aziende considerano molto.