Chi è Aeham Ahmad, pianista che duetta a Sanremo con Elodie scritto da Giovanna Codella 28 Gennaio 2020 Nella serata speciale di Sanremo 70, giovedì 6 febbraio, pensata per celebrare i 70 anni del Festival, ogni Campione interpreta un brano che ha segnato la storia della kermesse. In questa terza serata, la cantante Elodie canta il brano Adesso Tu di Eros Ramazzotti, accompagnata dal pianista Aeham Ahmad. Dopo averci fatto divertire e ballare per un’intera estate insieme a Marracash con il tormentone Margarita, la cantante romana ci stupisce ora con un duetto per niente scontato, portatore di un messaggio importante. Chi è Aeham Ahmad L’artista è conosciuto anche con l’appellativo di “pianista di Yarmuk”, un campo profughi palestinesi alle porte di Damasco. Questo perché ha lavorato per molto tempo nel negozio di strumenti musicali di suo padre, un violinista non vedente. Aeham Ahmad, nato a Damasco nel 1988, appartiene infatti alla minoranza palestinese presente in Siria. Il ragazzo, insieme alla famiglia, ha trascorso quasi tutta la sua vita a Yarmouk, il campo profughi dove suo nonno trovò rifugio nel 1948. Cresciuto in una delle situazioni più difficili ed estreme che si possano immaginare, dove il suo nascondiglio dal mondo esterno è stata solo la passione per la musica, all’età di 23 anni Aeham Ahmad si è laureato al conservatorio di Damasco e Homs. Le immagini e i video delle sue esibizioni tra le rovine di Yarmuk hanno fatto il giro del mondo diffondendo un messaggio di vita: “Questo è il mio messaggio: ricordarvi di queste persone e far si che il mondo ne prenda consapevolezza di nuovo”. Costretto a fuggire in Germania, ha trovato rifugio in un vecchio motel abbandonato, dove c’era un pianoforte. Così ha ripreso a suonare per i bambini esiliati e a fare concerti, fino a ricevere un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani. Aeham ha realizzato anche un disco, Music For Hope (Self) e ha conquistato il premio Beethoven.