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Charlie Puth parla di Mac Miller: “Avrei voluto fare di più per lui”

scritto da Roberta Marciano
charlie puth jazz

Intervistato da E!News, Charlie Puth ha parlato della scomparsa dell’amico Mac Miller morto per una presunta overdose. Il cantante di The Way I Am ha a stento trattenuto le lacrime ricordando i momenti che ha trascorso con lui.

Noi di Gingergeneration.it vi proponiamo l’intervista completa:

“Come sto? Ok, ho deciso di fuggire qualche giorno a New York avevo bisogno di liberare la mente. Il primo ad avvisarmi è stato il mio personal trainer, che ha lavorato anche con Mac e chiedevo sempre a lui come stesse. Lo conoscevo solo da 6 mesi ma siamo diventati immediatamente molto uniti e buoni amici. Ho sempre pensato di poter essere quella che persona che lo avrebbe aiutato a ripulirsi. Era così talentuoso ed entrambi facevamo cose simili, e non dovrebbe essere solo una cosa o l’altra… e scusate è davvero difficile parlare perché mi sembra di non aver fatto abbastanza, di non esserci stato per lui e mi sono davvero sentito male quando ho ricevuto quel messaggio. Ogni volta che qualcuno a cui sono legata muore gli invio un messaggio al telefono, non so perché lo faccio ma ho solo scritto Ti voglio bene fratello, sapevo che non avrebbe risposto ovviamente ma ho pensato che avrei dovuto farlo comunque” dice Charlie trattenendo a stento le lacrime.

Il cantante ha poi continuato: “Mac era un ragazzo fantastico, e anche dopo tutto quello che è successo con i media riusciva sempre a stare calmo. Parlavamo ogni giorno e non ho molti amici nella mia vita con cui ho avuto immediatamente una connessione. Il suo corpo non sarà più con noi ma la sua anima, il suo spirito ha toccato così tante persone, io sarò sicuramente una persona migliore grazie a lui”.

Qui il video dell’intervista

 

 

Cosa ne pensate delle parole di Charlie Puth sull’amico e collega Mac Miller?