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Cesare Cremonini – Nessuno vuole essere Robin: Audio, testo e significato

scritto da Laura Boni

In Possibili Scenari di Cesare Cremonini c’è anche Nessuno vuole essere Robin, una ballata che inizia raccontando l’incontro tra due ex innamorati e finisce per tracciare un quadro vivissimo della società moderna.

Scopri qui tutti i testi della canzoni del disco Possibili Scenari!

“È la mia canzone preferita dell’intero disco. La mia nuova Mamellata#25. Non credo che abbia bisogno di spiegazioni. Basta solo ascoltare. Unica nota: Io adoro i cani” ha confessato il cantante.

Audio di Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini:

Testo di Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini:

Come mai sono venuto stasera?
…Bella domanda.
Se ti dicessi che mi manca il tuo cane ci crederesti?
…Che in cucina ho tutto tranne che il sale, me lo daresti?
Ho una spina in gola che mi fa male, fa male, fa male…
…fammi un’altra domanda,
che non riesco a parlare…

Quel che vorrei dirti stasera è…
…non ha importanza
E’ solo che a guardarti negli occhi mi ci perdo,
quando il cielo è silenzioso mi nevica dentro,
se giurassi di dormire con te e non toccarti… toccarti… toccarti…
…ma certo!
Vuoi dormire col cane.

Sai quanta gente ci vive coi cani
e ci parla come agli esseri umani
intanto i giorni che passano accanto li vedi partire come treni
che non hanno i binari, ma ali di carta!
E quanti inutili scemi per strada o su Facebook
che si credono geni, ma parlano a caso,
mentre noi ci lasciamo di notte, piangiamo
e poi dormiamo coi cani…

Ti sei accorta anche tu, che siamo tutti più soli?
Tutti col numero dieci sulla schiena, e poi sbagliamo i rigori!
Ti sei accorta anche tu, che in questo mondo di eroi…
…nessuno vuole essere Robin…

E’ certo che è proprio strana la vita, ci somiglia
è una sala d’aspetto affollata e di provincia,

c’è un bambino di fianco all’entrata che mi guarda e mi chiede perché…
Perché passiamo le notti aspettando una sveglia,
ci prendiamo una cotta per la prima disonesta,
complichiamo i rapporti come grandi cruciverba
…e tu mi chiedi perché?

…Fammi un’altra domanda,
che non riesco a parlare…

Sai quanta gente sorride alla vita e se la canta
aspettando il domani,
intanto i giorni che passano accanto li vedi partire come treni
che non hanno i binari, eppure vanno in orario!
E quanti inutili scemi per strada o su Facebook
che si credono geni, ma parlano a caso,
mentre noi ci lasciamo di notte, piangiamo
e poi dormiamo coi cani…
mentre noi ci lasciamo di notte, piangiamo
e poi dormiamo coi cani…

Ti sei accorta anche tu, che siamo tutti più soli?
Tutti col numero dieci sulla schiena, e poi sbagliamo i rigori!
Ti sei accorta anche tu, che in questo mondo di eroi…
…nessuno vuole essere Robin…