Cesare Cremonini – La macchina del tempo: Audio, testo e significato! scritto da Laura Boni 24 Novembre 2017 La macchina del tempo di Cesare Cremonini è una storia d’amore raccontata al contrario, che parte dall’ultimo bacio e arriva indietro fino al primo incontro. “Ho pensato che fosse l’unico modo per esorcizzare per sempre la sua fine”, racconta il cantante. Scopri qui tutti i testi della canzoni del disco Possibili Scenari! D’altronde in una canzone tutto è concesso, ogni “possibile scenario” è aperto. Un pezzo molto dolce e complesso caratterizzato da una coda strumentale che sembra sfumare il racconto stesso, e che chiude l’album con la stessa straordinaria attenzione all’approccio musicale con il quale si era aperto. Audio di La macchina del tempo di Cesare Cremonini: Testo di La macchina del tempo di Cesare Cremonini: L’ultimo bacio, se ne andò via veloce, come il volo di una rondine tra i cavi tesi della luce… E quella notte non c’era luna, ti ho vista persino sorridere, cercando una buona scusa per… andare via. E sembra lontano, due o tre secoli almeno, quel viaggio che non fu per noi rose rosse e caviale… E giuro che non l’ho mai perduta, la vedo ancora ballare nuda, quando il vino mi chiamò, rispose: Guarda che strani scherzi fa il vento, ci porta via leggeri, in un solo momento… Ti sento… Si ferma la macchina del tempo… …e non sei più mia… il primo bacio, ci portò via la voce lasciando a terra i vestiti, in un quadro di labbra rosse e pudore… E quella notte pioveva forte, ti ho vista persino sorridere! Dissi: “Non andar più via!…” Guarda che strani scherzi fa il vento, ci porta via leggeri, in un solo momento… Guarda che strani scherzi fa il vento, porta via le paure in un solo momento… Ti sento… ferma la macchina del tempo… …e sei ancora mia…