Carl Brave: audio e testo di Ridere di noi feat. Luché scritto da Alberto Muraro 30 Novembre 2018 Esce quest’oggi, 30 novembre, Notti brave (After) il nuovo disco di Carl Brave, riedition del primo fortunatissimo disco solista del rapper romano. All’interno dell’album, già disponibile su tutte le piattaforme streaming, troviamo fra le altre il brano Ridere di noi feat. Luché. Qui sotto trovate audio e testo di Ridere di Noi feat. Luché. TESTO (FONTE: GENIUS) Testo [Strofa 1: Carl Brave] In TV 4 Ristoranti, io mangio 4 Salti Non so’ tipo da Clarks, non prendiamo il taxi E fare un passo indietro è fare un bungee jumping Legato con i lacci delle Dr. Martens Va bene mo’ lo faccio ma controvoglia La mia carta è vuota, sto giù di corda Due rumeni spacciano fuori Cadorna E pare l’occhio del ciclone, non trema una foglia In questa stanza so’ passati almeno cinquecentomila accendini E tu mi parli come se io fossi un libro aperto E mi parlava del lavoro e dei parenti a Lipari Il mio amico se arrubato il pesce fresco a Eataly E t’ho portato alla serata a Rimini Acqua alla gola e niente soldi liquidi [Ritornello: Carl Brave] Ti ho chiesto come andavano le cose a casa e come stanno i tuoi Lo so che è presto per sentirci mo’, sarebbe meglio poi Però c’avevo voglia di una spalla su cui ridere di noi Ti ho chiesto nella vita che fai ora e se sai cosa vuoi Lo so che è inutile sentirci mo’, sarebbe meglio poi Però c’avevo voglia di una spalla su cui ridere di noi Ridere di noi Ridere di noi [Strofa 2: Luché] L’ultima volta che ti vidi non ti guardai neanche in faccia Buttai le cose a terra e poi misi la retromarcia L’amore è stare ai lati opposti della stessa stanza Ma lo sanno tutti che recitiamo una farsa Cammino pieno d’ansia, con la tua foto in tasca Con scritto una data di quando me l’hai data La prima volta a casa, a noi l’attesa stanca E lo facemmo già come lo fai con chi ti manca E io mi innamorai della dolcezza dei tuoi occhi Sai le cose vere sono quelle che non tocchi L’autunno è fatto di ricordi e di malinconia Arriva quel momento in cui un uomo deve andar via E mo’ commentano “Luca dov’è?” sotto le foto Ho il silenzio intorno o sono solo o sono sordo L’orgoglio è l’unico difetto dei supereroi La risata è contagiosa ma qua ridono di noi Tutti ridono di noi [Ritornello: Carl Brave] Ti ho chiesto come andavano le cose a casa e come stanno i tuoi Lo so che è presto per sentirci mo’, sarebbe meglio poi Però c’avevo voglia di una spalla su cui ridere di noi Ti ho chiesto nella vita che fai ora e se sai cosa vuoi Lo so che è inutile sentirci mo’, sarebbe meglio poi Però c’avevo voglia di una spalla su cui ridere di noi Ridere di noi Ridere di noi Che cosa ne pensate di Ridere di noi di Carl Brave?