Cara Delevingne e il caso Weinstein: l’importanza di denunciare

Angelina Jolie, Gwyneth Paltrow, Asia Argento, Cara Delevingne sono soltanto alcuni dei nomi di attrici di fama internazionale che – purtroppo – sono balzati in primo piano sui fatti di cronaca a causa dello scandalo riguardante il produttore cinematografico Harvey Weinstein, colpevole di aver molestato molte protagoniste della scena hollywoodiana, e non solo. Un elenco che, almeno per ora, non accenna a fermarsi contando nuovi nomi di donne che, giorno dopo giorno scelgono di alzare la testa e di raccontare la verità. Anche dopo tanti anni.
Scomoda, a tratti morbosa (basti pensare alla tipologia di notizie che abbiamo sentire circolare in questi giorni), quella del fondatore della Miramax è una vicenda che necessita di mettere in primo piano esperienze di donne vittime di molestie da parte di un datore di lavoro. Una situazione che, anche al giorno d’oggi in cui sentiamo tanto parlare di femminismo, non è comune soltanto a Hollywood. Per questo motivo crediamo che siano fondamentali le testimonianze di chi, prima o dopo, abbia deciso di esporsi raccontando la propria versione dei fatti.
Una di queste è Cara Delevingne, la quale ha scelto di affidarsi a Instagram per raccontare la sua vicenda in un lungo post accompagnato da un’immagine che riporta la didascalia: “Non aver paura di raccontare la tua storia, sarà motivo di ispirazione per altri.”
Nel post l’attrice e modella britannica, racconta di come sia stata trattenuta da Weinstein con l’inganno in un albergo, sottolineando quanto, in situazioni del genere, la paura prenda il sopravvento. Cara Delevingne conclude infatti il suo post scrivendo:
“Ero terrorizzata che una cosa del genere potesse capitare anche ad altre donne che conoscevo, ma nessuna diceva niente per paura.”
La stessa paura che può avere qualsiasi donna di essere vittima di scherno o di perdere il suo posto di lavoro in qualunque altro luogo del mondo che non sia Hollywood. Per questo motivo la testimonianza di queste donne è fondamentale per regalare a tutti, uomini e donne, il coraggio di denunciare sempre situazioni di questo tipo. Non importa essere i primi o gli ultimi: l’importante è raccontare la propria verità.