Capodanno: La festa in piazza

In alternativa al classico cenone in casa, una delle scelte più quotate per la notte di San Silvestro, soprattutto tra i giovani, è la festa in piazza. Che si tratti di una grande città o di un paese, la piazza assicura sempre musica, gente e divertimento. Sicuramente, per chi ha intenzione di passarci la maggior parte della notte, è sempre meglio puntare su una città, dove la festa andrà avanti fino al mattino: Milano, Genova, Firenze, Bologna, Roma, Napoli, sono sempre all’inizio della classifica.

Per quanto mi riguarda, ho sempre quotato tantissimo la festa in piazza per l’ultimo dell’anno, e il posto dove mi sono divertita di più è Bologna: non è una città enorme come Milano, quindi permette di girare senza allontanarsi troppo dal centro, c’è sempre un concerto e la tradizione del dare fuoco al pupazzo di paglia, molto suggestiva. Per essere organizzate al meglio, suggerisco prima di tutto, una grande attenzione all’abbigliamento: magari, dopo aver festeggiato lo scoccare della mezzanotte in piazza, invece di stare in giro si preferisce andare a ballare o a bere qualcosa in un locale. È fondamentale quindi avere l’abbigliamento giusto per il fuori e per il dentro, e la cosa migliore è trovare il giusto mix di comodità, in modo da poter girare senza stancarsi troppo, ed eleganza per il locale che si sceglierà successivamente: vestirsi a strati è la cosa migliore, sotto vestitino e collant, sopra cappotto, sciarpa e cappello per il gelo della notte. I tacchi sono quasi irrinunciabili, ma magari si possono portare in borsa frattanto che si è fuori a brindare, perché sfido chiunque a trovarsi alle 23.59 in mezzo a una piazza piena di gente a saltare e brindare con un tacco 10.

Mi raccomando, non scordatevi qualcosa di rosso, che è di tradizione e che, si dice, porta sempre fortuna 🙂