Cyberbullismo: oggi la prima giornata nazionale contro il bullismo scritto da elena guzzella 7 Febbraio 2017 Oggi 7 febbraio, in occasione del Safer Internet Day il Miur (Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca) promuove la prima giornata nazionale contro il bullismo, che ha tra le sue forme quella più attuale e pericolosa al tempo stesso: il cyberbullismo. Il Telefono Azzurro, per dare maggiore risalto all’iniziativa, ha lanciato una campagna che ha coinvolto diversi personaggi famosi, tra i quali per esempio Alvaro Soler e Alex Zanardi. Clicca qui per leggere altri articoli a riguardo. Il tema del bullismo, e della sua forma sul web, il cyberbullismo appunto, purtroppo resta sempre attuale. Bambini e ragazzi vengono presi di mira per le ragioni più assurde senza la possibilità di difendersi. Perché sono timidi, perché vengono considerati esteticamente meno carini degli altri, perché decidono di non seguire una moda, per il loro orientamento sessuale o politico. E si instaura un processo molto difficile da bloccare, perché spesso le vittime di questi attacchi non hanno la prontezza o la forza sufficiente di denunciare gli abusi, non riescono a chiedere aiuto o non trovano chi possa darglielo. Le conseguenze spesso sono drammatiche. La solitudine e il senso di inadeguatezza che questi “bulli” provocano nelle loro vittime hanno conseguenze anche molto pesanti: crisi depressive e nel peggiore dei casi anche tentativi di suicidio, purtroppo a volte riusciti. Il tema è importante, è grave, ed è quindi fondamentale che le più alte cariche dello Stato lo prendano in considerazione, e che non si rimanga in silenzio. Il cyberbullismo, rispetto al bullismo “semplice” da cui deriva, ha dalla sua anche alcuni elementi che ne intensificano la crudeltà, perché da dietro uno schermo è ancora più semplice lanciare il sasso e ritirare la mano… Si definisce cyberbullismo l’uso delle nuove tecnologie per mettere in imbarazzo, intimorire, molestare, far sentire a disagio o escludere le altre persone. Secondo una recente ricerca infatti sono quattro gli elementi che rendono questa modalità ancora più negativamente efficace: l’anonimato, la difficile reperibilità, un indebolimento delle “remore etiche” e l’assenza di limiti spazio-temporali. Il MIUR insieme al Telefono Azzurro, ha lanciato oggi il Nodo Blu, da condividere nei principali canali di comunicazione. Gli hashtag per celebrare questa giornata sono #SID2017 #Saferinternetday #UnNodoBlu #SicItalia. E voi che ne pensate del cyberbullismo? Pensate che questa iniziativa possa essere utile?