Aied lancia un contest sul bullismo per premiare le idee dei giovani! scritto da admin 13 Settembre 2016 Hai tra i 15 e i 30 anni, sai cosa vuol dire soffrire per il bullismo e vuoi fare qualcosa per combattere il fenomeno? Dai un’occhiata alla nuova iniziativa dell’Aied Roma! In continuità con il lavoro svolto negli scorsi anni, l’Associazione italiana di educazione demografica ha lanciato il contest NObullismo – Voce ai giovani: una gara di idee per stimolare i ragazzi a proporre nuovi progetti per contrastare bullismo a scuola e nella vita quotidiana. Come si legge sul sito dell’Aied, il 10% delle vittime di bullismo tenta il suicidio, mentre il 30% arriva a compiere atti di autolesionismo (dati Telefono Azzurro). Il fenomeno si è aggravato ulteriormente negli ultimi anni a causa della diffusione del cyberbullismo, che sfrutta le nuove tecnologie per ferire e umiliare i più deboli in modo forse più pericoloso e vigliacco rispetto al bullismo tradizionale. Come funziona il contest dell’Aied Roma: Sei hai qualche proposta in merito, hai tempo fino al 7 novembre 2016 per candidare la tua idea sul sito dell’Aied Roma. Potranno partecipare al contest gruppi formati da uno a quattro giovani, e ogni gruppo potrà presentare fino a cinque idee. In seguito, sarà possibile votare online la propria preferenza, e le idee presentate saranno valutate da una giuria di esperti, che sceglierà i tre progetti finalisti. La premiazione si terrà al Grand Hotel de la Minerve di Roma, il prossimo 26 novembre. La squadra vincitrice riceverà un premio di 2.000 euro in denaro, come riconoscimento della validità e della fattibilità del progetto. Tra i criteri di valutazione, infatti, c’è la possibilità di realizzare concretamente l’idea presentata e l’impatto che essa può avere sulla società in cui viviamo, in cui prepotenza e furbizia vengono esaltati sempre più come valori, a discapito del rispetto e della comprensione verso gli altri. L’Aied ha lanciato anche un sondaggio! L’Aied Roma sta promuovendo anche un sondaggio online in collaborazione con Termometro Politico per studiare il fenomeno del bullismo e il perché così tante vittime sono restie a confidarsi con gli adulti, per capire in che modo è possibile aiutare chi soffre e dimostrargli che non è solo. Partecipare è gratuito e richiede pochi minuti. Le risposte degli intervistati, che saranno raccolte in forma anonima, saranno analizzate e rielaborate in uno studio che sarà presentato il 26 novembre, in occasione della premiazione del contest. Cosa ne pensi? Hai sofferto anche tu a causa del bullismo e credi che queste iniziative siano utili?