Bryce Hall: “Niente party alla Sway House? Ce lo siamo meritati!” scritto da Alberto Muraro 24 Agosto 2020 Su Ginger Generation ve l’abbiamo raccontato in questa occasione. Per fare fronte agli ultimi, scosiderati atteggiamenti dei tiktoker americani, il sindaco di Los Angeles ha dovuto far ricordo alle maniere forti. Nelle scorse ore, infatit, Bryce Hall e i membri della Sway House si sono visti staccare l’elettricità nel bel pezzo di uno dei loro folli party. su LaFeltrinelli.it migliaia di libri in offerta fino al 45% di sconto Clicca qui per comprare il libro dei Q4! Ecco a proposito quello che il sindaco di Los Angeles ha commentato di recente: Los Angles ha perso più di 2mila cittadini nella lotta contro il Covid. Ora è necessario che ogni abitante alzi la soglia d’attenzione e faccia quel che serve per fermare i contagi. Incluso non ospitare feste, né prendervi parte. Los Angeles Mayor Eric Garcetti disconnected utility service at the Hollywood Hills home of TikTok star Bryce Hall — which has been the site of several large parties in “flagrant violation” of COVID-19 public health orders. https://t.co/gx1mGXpM1l — NPR (@NPR) August 20, 2020 Scontato dire che in questo periodo storico e in particolare negli Stati Uniti non si dovrebbero tenere assembramenti del genere. Eppure ai membri della Sway House (e della Hype House) tutto questo sembra non interessare. Bryce Hall ha di recente organizzato un grande party di compleanno per i suoi 21 anni, scatenando le ire degli haters e ovviamente anche delle autorità. La festa è stata interrotta dalla polizia, che alle 4 di notte ha fatto irruzione mettendo fine ai festeggiamenti. Ma che cosa ne penserà, dunque, Bryce Hall di quanto accaduto? In una recente intervista esclusiva concesa a The Hollywood Fix, Bryce Hall e i suoi compari Blake Gray & Noah Beck hanno commentato quanto accaduto. I tre membri della Sway House si sono semplicemente limitati a dichiarare “di esserselo meritato”. Che questa dichiarazione porti anche ad un netto cambio di atteggiamento? Ci auguriamo davvero di sì.