Willie Peyote a Sanremo 2025: testo Grazie ma no grazie e video esibizione scritto da Giovanna Codella 12 Febbraio 2025 Willie Peyote è tra i big in gara della 75° edizione del Festival di Sanremo con Grazie Ma No Grazie. Il rapper e cantautore torinese torna a quattro anni di distanza dalla sua prima fortunata partecipazione nel 2021 con il brano Mai dire mai (la locura), singolo che gli ha regalato il Premio della Critica Mia Martini e il disco di Platino e la sesta posizione nella classifica finale su 26 artisti quell’anno in gara. Il video della prima esibizione a Sanremo 2025 Testo Grazie ma no grazie di Willie Peyote Ma che storia triste, avevo aspettative basse E sai già come finisce visto da dove si parte Tu vorresti che la gente ti capisse, la ami come se lei ricambiasse E c’hai provato anche più volte dei Jalisse ma l’insistenza non è mai così di classe Certi discorsi vanno presi con le pinze oppure provocano risate grasse E te la aspetti ma ogni volta ti stupisce, guarda le loro facce come se non bastasse Grazie ma no grazie Tanto fanno finta ma lo sanno Più è profondo e meno paga, quasi sempre meglio stare in superficie: Salvagente Le risposte che ti danno sembran fatte con lo stampo Quindi metterò le mani avanti, due passi indietro ogni passo avanti Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare nelle piazze Grazie ma no grazie Questa gente non fa un cazzo li mantengo tutti io con le mie tasse Grazie ma no grazie Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non sono mai dei buoni investimenti Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe Grazie ma no grazie Grazie ma no o o o Davvero grazie ma C’è chi non sa più come scrivere, non sa come parlare Non sa a quali parole deve mettere ad esempio l’asterisco al plurale C’è chi non sa più come ridere, non sa come scherzare E vuole la tradizione se la confusione qua è generale “Eh oggi va così chissà domani” Domani domani do-do-domani magari riesco a capire gli esseri umani Chi bacia sulla bocca i propri figli e c’è chi bacia sulla bocca i propri cani E quanto va di moda il vittimismo di chi attacca ma dice che si difende C’è chi dice non si può più dire niente, poi invece parla sempre, almeno sii coerente Almeno per stavolta che c’è chi ancora ti da corda E c’è chi ha perso la memoria e vorrebbe che tornasse come se non bastasse Grazie ma no grazie Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare nelle piazze Grazie ma no grazie Questa gente non fa un cazzo li mantengo tutti io con le mie tasse Grazie ma no grazie Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non sono mai dei buoni investimenti Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe Grazie ma no grazie Grazie ma no o o o Davvero, grazie ma no Storia triste, aspettative basse C’è chi sparisce finché si calmano le acque (ma che storia triste) C’è chi annuisce tra le frasi fatte vince chi stupisce sempre a mani basse Grazie ma no grazie Grazie ma no o o o Davvero, grazie ma no grazie Significato Grazie ma no grazie, il brano che Willie Peyote porta al Festival di Sanremo 2025: “Nasce vagamente dal monologo dell’ottava scena del secondo atto del Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand. Il titolo è un gioco: è la risposta ironica a quelle frasi e situazioni che ci mettono in difficoltà e da cui proviamo a svicolare per evitare discussioni” ha spiegato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni.