Breaking Dawn: Mackenzie Foy e “l’altra Renesmee” scritto da admin 22 Dicembre 2011 Tutti sappiamo che per la parte di Renesmee Cullen in Breaking Dawn è stata scritturata perlopiù la piccola Mackenzie Foy, ma sono state ingaggiate anche altre bambine di diverse età, tra cui Ava Jolie Mayeux. Cos’hanno in comune le giovanissime attrici Mackenzie Foy e Ava Jolie Mayeux? Chiederete voi. Semplice, hanno interpretato Renesmee Cullen in Breaking Dawn, seppure la prima abbia ora undici anni, la seconda all’incirca un anno. Trattandosi di due bambine fuori dal comune, anche per la fortuna che hanno avuto nella famosa saga, meritano un post tutto loro. Leggete il seguito. Parliamo un po’ di Mackenzie Foy e Ava Jolie Mayeux Partiamo da Mackenzie Foy, lodata dal cast di Twilight nei mesi in cui hanno lavorato insieme. Tutti all’unanimità l’hanno definita dolce, adorabile, intelligente. In questo caso però la parola intelligente è riferita al suo essere un’attrice professionale e matura per la sua età, tanto da rendere migliori gli attori più grandi di lei. D’altronde, essere sul set di un film molto atteso e circondata da adulti impegnatissimi non deve essere stato facile, anzi, soprattutto per le parolacce inevitabili che sono fuoriuscite dalle bocche degli altri attori. Quindi, Guri Weinberg ha suggerito a Mackenzie Foy di portare sul set un vaso per le parolacce, dove mettere i pegni che gli adulti rei di dire brutte parole avrebbero dovuto pagarle. Cos’ha fatto a quel punto la nostra Mackenzie? Semplice! Non solo ha portato un vaso, ma lo ha anche riempito. Tanto che Guri ha detto: “È una specie di Bill Gates nel corpo di una bambina di 10 anni.” E anche la giovanissima attrice ha confermato: “Sì, è vero, dicevano continuamente parolacce e io ho portato un piccolo cestino. Robert e Kristen dicevano parolacce come tutti, non ricordo chi fosse il peggiore. Continuavano a scusarsi davanti a me, finché non ho deciso di portare il cestino. I prezzi dipendevano dal tipo di parola. Erano diversi. A volte 3 dollari, a volte 1.” Alla fine la bellissima, talentuosa e buona Mackenzie Foy ha donato il ricavo al St. Jude Children’s Hospital, un centro impegnato nella ricerca sulle malattie dei bambini. E passiamo ad Ava Jolie Mayeux, la piccola che abbiamo visto alla fine della prima parte di Breaking Dawn sia tra le braccia di Edward che in quelle di Rosalie, quando aveva solo 3 settimane. E pensare che la madre Christina James, una matricola di 19 anni della Southeastern University della Lousiana, non sapeva nemmeno se inviare o meno le foto per il casting, anche se poi una sua amica di Baton Rouge che lavorava ai Celtic Media Studio dove il film è stato girato, Jennifer Lemmons, l’ha convinta. Ecco cos’ha detto in proposito la madre della bimba: “Ero molto agitata quando ho inviato le foto, ma volevo vedere se avrebbero risposto.” Difatti il giorno dopo gli agenti le hanno inviato una mail dicendo che volevano vedere Ava. Christina, scioccata ed eccitata, sua figlia, sua madre e la nonna, Sandra James, sono andate sul set, dove sono rimaste dall’alba alle sei del pomeriggio, trattate come regine. Hanno incontrato prima Bill Condon e poi Nikki Reed, che avrebbe dovuto tenere in braccio la bambina. Fatto sta che hanno fatto subito amicizia e sembrava che Nikki avesse tenuto in braccio bambini per tutta la vita, da quanto era a suo agio. La stessa Nikki in un’intervista a Ted Casablanca di E! Online ha ribadito: “Ava era fantastica e non ha pianto quasi per nulla.” Terminiamo il quadro della situazione con le dichiarazioni di Christina James: “Tutto è stato perfetto. C’era freddo, ma era presente una roulotte riscaldata in cui potevamo rifugiarci nell’attesa di essere chiamate. È stata una bella esperienza. Qualcosa che potrò raccontare ad Ava quando sarà cresciuta, e che lei a sua volta potrà raccontare. Una bella storia davvero!” Insomma, un bel lieto fine per entrambe le piccole Renesmee di Breaking Dawn. Cosa pensate di tutto questo? Se volete dire la vostra o continuare la discussione sul forum, sapete che noi siamo qui.