Breaking Dawn: la recensione di James Franco scritto da admin 17 Dicembre 2011 L’attore James Franco, Harry Osborn nella trilogia di Spider-Man e in L’Alba Del Pianeta Delle Scimmie, ha recensito la prima parte di Breaking Dawn su Paris Review, intitolandola Breaking Bad. Per chi non lo sapesse, James Franco ha espresso qualche mese fa il desiderio di partecipare a Breaking Dawn senza essere esaudito. Così ha deciso di recensire il film mettendolo a confronto con The Descendants con George Clooney, uscito in contemporanea con Breaking Dawn Parte 1. Diciamo subito che la recensione non è molto lusinghiera, ma è interessante leggere il resto per saperne di più. James Franco dice la sua su Breaking Dawn Parte 1 “La morte arriva piuttosto semplicemente nell’ultimo installment della serie Twilight di Stephenie Meyer, anche la presunzione consente ai realizzatori di farla franca con l’omicidio, letteralmente. La Meyer ha collocato la sua storia di vampiri nell’adolescenza (non importa che Edward abbia più di cento anni e probabilmente potrebbe essere il bis-bisnonno di Bella), e i vincoli e le capacità dei vampiri diventano una metafora del caos emozionale della scuola superiore. Nel primo film di Twilight, Edward non può baciare Bella perché ha paura che si ecciterà così tanto da perdere il suo autocontrollo a succhiarle il sangue; per loro, il sesso equivale alla morte. Non che questa scena decorosa impedisca a Edward di uccidere vampiri cattivi, o di provare ad uccidere un gruppo di ragazzi dei quali ha origliato dei pensieri di stupro. Edward ha ucciso, e in Breaking Dawn impariamo che ha ucciso un sacco. Di certo, alcuni territori proibiti sono stati superati. I protagonisti finalmente si sposano, dopo aver aspettato la saggia vecchia età di diciotto anni, e poiché il libro e il film mostrano doverosamente che sono sposati, hanno quindi il permesso di fottersi l’un l’altro il cervello. Per un film che dichiara di essere sessualmente responsabile, i film di Twilight sono tremendamente dipendenti dal sesso giovanile per attirare gli spettatori. Gli attori saltellano come pezzi di carne, i loro corpi inquietantemente sviluppati si mostrano in pieno; il petto dell’adolescente Taylor Lautner è solo un po’ meglio rispetto al corteo di piccole bellezze che si vede alla fine di Little Miss Sunshine. Le fan si sono divise in squadre (Team Jacob e Team Edward) e, considerando che sanno già come finisce il triangolo amoroso tra Bella, Edward e Jacob, la scelta di un team può significare poco più che, be’ potete immaginare. Non che il sesso porti a qualcosa di splendido, quando finalmente accade: Bella rimane incinta di un vampiro che apparentemente si sviluppa in poche settimane, le richiede di bere sangue, la sta mangiando dall’interno. Questa terrificante immagine di gravidanza culmina con i due rivali in amore che le fanno un taglio cesareo, come se stessero giocando a qualche perverso, adolescenziale gioco del dottore. La maternità è il capro espiatorio anche in The Descendants. Bella inizialmente se la passa un po’ meglio; nonostante gli sforzi dei ragazzi, muore durante il parto. Ma non preoccupatevi! Può essere salvata dalla trasformazione in vampiro, un rimedio non disponibile alla maggior parte delle giovani mamme. Ma ancora una volta, i creatori di Twilight sanno come ottenere il loro sangue – e mangiarselo, anche.” La recensione di James Franco lascia senza parole, vero? Non poteva essere più diretto! O forse, proprio perché il suo è un parere eccessivo, può provocare repliche senza fine. Noi pensiamo che qualcosa di positivo lo avrà pur trovato, considerata la sua volontà di fare parte del cast del film in questione. E quindi perché accanirsi così solo per non essere stato scelto? Ci sembra una ripicca bella e buona. E voi che dite? Commentate o proseguite la discussione sul forum.