Book in Progress: Manuali fai da te per combattere il caro libri scritto da admin 14 Ottobre 2010 La scorsa settimana a Brindisi si è tenuto l’incontro tra tutti i professori aderenti all’iniziativa Book in Progress, progetto nato all’Istituto Tecnico Majorana di Brindisi, il cui obiettivo è la realizzazione di manuali scolastici fai da te low cost, venduti alle famiglie a prezzi politici e accessibili. La nascita di Book in Progress L’iniziativa, pur essendo nata in una scuola di Brindisi, in soli due anni ha visto la partecipazione di altri 14 istituti superiori in tutta Italia e la realizzazione, da parte dei professori volontari di oltre trentamila volumi. Il progetto si sviluppa attraverso un sito internet, www.bookinprogress.it che risulta essere una sorta di tavolo di lavoro, in cui dialogano e si confrontano gli insegnanti, divisi per disciplina, che vogliono aderire all’iniziativa e partecipare alla stesura dei volumi fai da te. Gli obiettivi del progetto I manuali, realizzati per ogni materia didattica, vengono aggiornati annualmente: l’obiettivo dell’iniziativa infatti è anche quello di offrire agli alunni, dei testi con linguaggi più adeguati e di facile comprensione. Alla fine dell’anno scolastico, i professori valuteranno l’andamento dell’iniziativa e si scambieranno opinioni e giudizi circa il raggiungimento degli obiettivi prefissati.La spesa media di tutta la dotazione libri per un anno scolastico, grazie a questo progetto, si aggira intorno ai 35 euro, contro i 450 euro spesi fino ad oggi per una tradizionale dote libri annuale.Esiste inoltre la possibilità di scaricare il manuale gratuitamente direttamente dal sito internet e il costo della stampa di un volume può variare fra uno e nove euro, a seconda della materia. Le reazioni del mondo editoriale Il lodevole progetto si basa sul volontariato degli insegnanti, spinti dal desiderio di confronto con i propri colleghi e dal desiderio di partecipare, tramite la scrittura, alla stesura dei libri di testo dei propri alunni. Ovviamente il mondo editoriale ha reagito negativamente all’iniziativa. Il Dottor Lessona, presidente della De Agostini Scuola ha dichiarato: “Ho visto un testo di storia, sembra un libro del primo Novecento. Se li avessimo fatti noi, ce li avrebbero criticati duramente. Nel costo di un manuale c’è il lavoro di un equipe di studiosi, c’è ricerca, collegamenti ipertestuali e un diritto d’autore da rispettare”. Un aiuto alle famiglie e alla scuola Nonostante queste precisazioni, l’iniziativa, pur se da collaudare e probabilmente migliorare, è sicuramente un’opportunità e un perfetto esempio di collaborazione, passione e dialogo all’interno della nostra scuola che sempre più spesso viene criticata e attaccata. Gli insegnanti volontari, tramite l’iniziativa Book in Progress, dimostrano così la voglia di migliorare la scuola italiana, dando inoltre in un periodo di crisi economica, un aiuto concreto alle nostre famiglie. Per maggiori informazioni visitate il sito www.bookinprogress.it.