Blue Whale: Le Iene ammettono che le immagini del video erano false! Ecco i commenti del web! scritto da Laura Valli 7 Giugno 2017 Dopo il servizio denuncia de Le Iene circa il Blue Whale, in rete non si parla d’altro che di questo macabro gioco, diffuso tra gli adolescenti. In un sevizio a dir poco agghiacciante, la Iena Matteo Viviani aveva raccontato dei pericoli di queste pratiche, che spingerebbe a fare prove estreme fino a suicidarsi, documentando il tutto con video e interviste di alcune mamme russe, dato che proprio lì ha avuto origine Blue Whale. A seguito di numerose segnalazioni sui social, dove vengono fatti notare aspetti poco chiari sul servizio mandato in onda su Italia Uno, lo stesso Viviani in una intervista ammette che le conversazioni con le mamme russe, che avevano appena perso i figli, e i video dei suicidi sono false. “Me li ha girati una tv russa su una chiavetta e ammetto la leggerezza nel non aver fatto tutte le verifiche, ma erano comunque esplicativi di quello di cui parlava il servizio”. Video Le Iene: Puntata del 14 maggio – PUNTATE INTERE | MEDIASET ON DEMAND PUNTATE INTERE: Puntata del 14 maggio . Bambini operai sopravvissuti alla guerra, il compleanno di Vittorio Sgarbi, intervista a Zdenek Zeman . Guarda su Mediaset On Demand il video del programma Le Iene! Qui sopra potete vedere il video della puntata diventato però virale, con il conseguente problema dell’emulazione. A tal proposito la Iena si giustifica dicendo: “Ieri sono andato in una classe e ho chiesto quanti conoscessero il Blue Whale prima del mio servizio. La metà degli alunni ha alzato la mano“. E ha continuato spiegando che alcuni ragazzi sono stati salvati: “Noi adulti ignoriamo parte del web, specie quella popolata dai giovanissimi. La polizia ha salvato una ragazzina che era quasi al cinquantesimo (e ultimo) giorno del gioco, quindi aveva iniziato prima della puntata“. “Non posso praticare l’omertà su un argomento e se ho contribuito a salvare anche una sola persona, il mio è stato un lavoro prezioso». Alcuni utenti sostengono il servizi de Le Iene Bellissimo che per gettare un po’ di attenzione sul problema dell’autolesionismo c’è stato bisogno di una challenge-bufala. #BlueWhale — bepi (@spameroga) 2 giugno 2017 Non tutti però sono dello stesso avviso! Ecco alcuni commenti del web sul servizio delle Iene sulla Blue Whale I giornalisti che diffondono menzogne copiano da giornali che copiano da siti che copiano altri siti. La morte di un mestiere. #bluewhale — Simone Alliva (@SimoneAlliva) 7 giugno 2017 Che #vergogna! Io quella sera nn ci ho dormito e con altri me altri utenti… #leiene #matteoviviani @redazioneiene #BlueWhale — luci560 (@luci560) 7 giugno 2017 #BlueWhale Ho aperto un attimo e ho letto una decina di “cerco un curatore” Sì, un curatore, ma psicologo e pure bravo. — Andrea Cerri (@andr900) 29 maggio 2017 BASTA!#BlueWhale AIUTATECI A DIFFONDERE LA #RAINBOWCHALLENGE. QUESTE SONO LE REGOLE DELLA CHALLENGE CONTRO LA BLUE WHALE. (CONTINUANO SOTTO pic.twitter.com/5bzOCzMTmh — Giulia Lacerenza ? (@nulla_facente) 29 maggio 2017