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Bianca di Castiglia

scritto da admin

Bianca di Castiglia: storia di una grande e nobile figura del XIII secolo, di cui ancora vengono narrate le gesta nel nostro tempo. Donna bella, dallo sguardo limpido e onesto, capace di essere madre e moglie fedele e al tempo stesso regina capace di attuare il “buongoverno”.

Destinata fin dall’infanzia a svolgere un ruolo, moglie del re, deciso dalla famiglia (come d’uso nel XIII secolo quando non ci si sposa perché si ama ma si ama perché si è sposati), Bianca, per le inaspettate sorprese della sorte, si trova alla guida del regno di Francia. La regina vive e governa in un periodo tormentato e convulso, simile a quello dell’epoca contemporanea, “in cui ogni equilibrio sociale è basato sulla parola e sugli impegni presi da uomo, in cui un re non è potente per la buona amministrazione, né in forza al suo esercito, e nemmeno per via delle finanze statali, ma unicamente per la fedeltà degli altri signori del regno”.

Nonostante il fatto che il matrimonio tra Luigi e Bianca sia combinato , fra loro nasce l’amore che li rende forti e permette di superare anche le prove più ardue.

Malgrado non sia stata lei a decidere il suo destino e all’inizio ne soffra molto, diviene una grande regina; deve accettare quell’esistenza e non può certo farlo con le lacrime; una regina non piange. Troppe vite sono legate alla sua. E’ legata a lei la felicità del suo sposo e quella dei sudditi di diverse nazioni. E’ a loro che deve pensare prima di ogni altra cosa. Per diventare grande una regina deve dimenticare se stessa: garantire la pace è il suo primo dovere.

Recensione di Martina C

Autore: Pernoud R.
Editore: Egic
Genere: Storico
Pagine: 288

 

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