Sanremo Giovani 2019: audio e testo di Tsunami di Eugenio In Via di Gioia scritto da Giovanna Codella 6 Novembre 2019 Sta per iniziare il percorso a tappe per Eugenio In Via di Gioia che è tra i 20 semifinalisti dell’edizione 2019 di Sanremo Giovani. Ma solo 10 di loro nella serata del 19 dicembre potranno concorrere per aggiudicarsi i 5 posti in palio per la sezione Nuove proposte del Festival 2020, a cui si aggiungeranno i 2 artisti provenienti dalla selezione di Area Sanremo e, di diritto, la vincitrice di Sanremo Young. Alla fine saranno in 8 a poter calcare, a febbraio, il prestigioso palcoscenico del Teatro Ariston. Venerdì 8 febbraio, nella penultima giornata del Festival di Sanremo, si conoscerà infine la canzone vincitrice della categoria Nuove Proposte. Fra i brani in gara, troviamo anche Tsunami di Eugenio In Via di Gioia, qui sotto potete trovare l’audio e il testo della canzone. Audio Testo Siamo figli di Steve Jobs e del T9 siamo Lego in mezzo al traffico di PlayMobil siamo strade pulite sotto un cielo Pantone campi sintetici calzini bianchi di cotone ed anche ad occhi chiusi non è detto che dormiamo e stando più vicini non è vero che parliamo è solo un’impressione sulle pellicole in bianco e nero subito dopo il flash noi siamo già scomparsi da quando la gente non si trova più ci siamo bastati da quando il fuoco non brucia più siamo disorientati da quando Archimede non eureka più siamo affondati da quando la ruota non è girata più siamo quadrati siamo quadrati guarda lo Tsunami che travolge la città dentro la mia testa calma piatta guarda lo Tsunami che travolge la città mentre tutto intorno affonda qui si balla qui si balla cha cha cha cha cha cha siamo le nostre vite nei corpi degli altri siamo figli di Jim Carrey in Truman show ed anche ad occhi chiusi non è detto che dormiamo e sempre più vicini non è vero che parliamo il vento soffia forte in una sola direzione il mare si ritira siamo rimasti soli guarda lo Tsunami che travolge la città dentro la mia testa calma piatta guarda lo Tsunami che travolge la città mentre tutto attorno affonda qui si balla qui si balla cha cha cha qui si balla qui si balla cha cha cha qui si balla qui si balla cha cha cha noi siamo liberi di urlare in faccia al mare di mostrarci nudi alle persone cambiare colore in faccia sudare tornare in cerchi e rotolare metterci in ballo rischiare gridare forma al giusto e nel gusto naufragare guarda lo Tsunami che travolge la città mentre tutto attorno affonda qui si balla qui si balla cha cha cha qui si balla qui si balla cha cha cha qui si balla qui si balla cha cha cha cha cha cha Che ne pensate di Tsunami di Eugenio In Via di Gioia?