Attesi alla Gmg di Madrid 2 milioni di giovani scritto da admin 28 Settembre 2009 Erano stati invitati, i giovani di Madrid, addirittura con un sms inviato dalla Delegacion de la Juventud del Arzobispado de Madrid: "Hoy fiesta de la Exaltacion de la sta. Cruz. Viglia de oracion Catedral de la Almudena 20:00. Inicio peregrinacion de la Cruz en Madrid y en Espana. Unete y pasalo". Hanno risposto all’invito in cinquemila, giunti per ricevere insieme al card. Antonio María Rouco Varela la Croce della Gmg. Nell’omelia, l’arcivescovo ha spiegato che “il nostro proposito è chiaro, semplice e audace: vogliamo arrivare alla fine del nostro cammino come pellegrini che hanno cercato e trovato Cristo Crocifisso”. Ha quindi invitato a scoprire ciò che si racchiude nella Croce, a cercare il volto di Cristo perché illumini e trasformi la vita: “Non sarà facile riuscirci, ma è immensamente gratificante e fonte di gioia”. Ha poi chiesto ai giovani di non smettere di provarci nonostante lo “scandalo” che ciò può provocare: anche nella nostra epoca infatti, “dentro e fuori gli ambienti sociali e culturali più o meno toccati dall’eredità della fede cristiana”, “quelli che considerano oggi l’annuncio di Cristo una necessità non sono meno”. Guarda il video della Veglia del 14 settembre Due milioni i giovani attesi Intanto l’arcivescovo, in un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo ABC, ha rivelato di attendere per la Gmg spagnola circa due milioni di giovani, la metà provenienti da Madrid e il resto proveniente da altri luoghi. Insieme a loro, si prevede la presenza di più di duemila vescovi e della metà dei cardinali di tutta la Chiesa. I volontari che serviranno per coprire l’evento saranno quindicimila, delle sei aree linguistiche principali. Le Gmg “per migliaia di ragazzi hanno significato l’incontro o il reincontro con la fede. Altri hanno scoperto la propria vocazione, e tutti hanno visto modi di essere giovane, di voler vivere con dignità, nobiltà e orizzonti chiari”. Si è costituito il Comitato organizzatore Affinchè anche quella spagnola sarà una Gmg con effetti positivi per tutti i giovani, si è già costituito il Comitato organizzatore, in collaborazione con il Pontificio Consiglio per i Laici e la Conferenza Episcopale Spagnola (CEE): avrà sede in una parrocchia di Madrid. Coordinerà le catechesi nelle altre lingue (più di trecento) e le varie attività previste. L’arcivescovo ha anche anticipato un paio di eventi particolari che verranno organizzati durante la settimana di Gmg. Al Museo del Prado, il più importante del Paese, “si preparerà un itinerario di visita sul tema ‘Cercando Cristo’”. Inoltre la maggior parte delle parrocchie di Madrid apriranno tutto il giorno le proprie chiese per accogliere i pellegrini che vogliono pregare. Per quanto riguarda invece l’accoglienza dei giovani, si proporrà alle famiglie di Madrid di ospitarli nella propria casa, anche se questa soluzione non sarà sufficiente per tutti. E’ quindi stato chiesto a tutte le istituzioni ecclesiali di offrire i propri spazi disponibili, così come si è chiesto aiuto al Governo e alle autorità regionali e locali. Tutte le istituzioni civili hanno dato una “magnifica risposta”, ha confessato l’arcivescovo. I costi materiali verranno infine sostenuti grazie ad apporti privati e donazioni dei fedeli. Leggi tutte le news su Madrid 2011 Foto di copertina: http://wyd2011.blogspot.com/ Foto 1 e 2: Flickr