Arriverà mai un film di Hunger Games dedicato a Finnick? scritto da Chiara Giovannini 18 Giugno 2024 Arriverà mai un film di Hunger Games dedicato a Finnick? Per noi si e vi spieghiamo il perchè ma prima vi ricordiamo che il 26 novembre 2026 arriverà al cinema un nuovo film della saga e sarà dedicato ad Haymitch Abernathy. Un film di Hunger Games dedicato a Finnick è in arrivo? Suzanne Collins ha appena annunciato che il 18 marzo 2025 pubblicherà il quinto libro della saga di Hunger Games. Sarà un prequel rispetto alla trilogia originale ma un sequel rispetto a La ballata dell’usignolo e del serpete. Mi spiego meglio. Il nuovo libro Sunrise on the Reaping sarà ambiento 24 prima della trilogia e 40 dopo il romanzo prequel dedicato a Coriolanus Snow. Ma le novità non finiscono qui: sarà dedicato ai 50esimi Hunger Games quelli con il doppio dei tributi per ogni distretto e quelli vinti da Haymitch Abernathy. Per questo romanzo la Collin si è ispirata alle idee di David Hume ed in particolare al concetto dalla facilità con cui i molti sono governati dai pochi, all’uso della probanda ed alla manipolazione della narrazione degli eventi. Il film è già stato annunciato ed arriverà al cinema il 26 novembre 2026. Finnick è forse il personaggio più amato della saga di Hunger Games. Piace a tutti comprese le mamme. Quindi avrebbe il suo pubblico considerando anche che da anni i fan invocano un romanzo a lui dedicato. Ora abbiamo decisamente più speranze di poterlo leggere. Il nuovo romanzo prequel, infatti, apre la strada al romanzo di Finnick, anche perchè mentre un intero capitolo di Catching Fire è stato dedicato a un racconto sintetico dei giochi di Haymitch, l’esperienza di Finnick nel vincere i 65esimi Hunger Games non è altrettanto approfondita. Unico problema: la maggior parte della storia di Finnick è ambientata nel decennio precedente agli eventi di Hunger Games, il che potrebbe rendere più difficile giustificare un prequel in grado di esplorare quell’epoca di Panem, come è già stato fanno per La ballata. Ma il potenziale narrativo resta ed i collegamenti con i temi reali tanto cari alla Collins ci sarebbero eccome, soprattuto se venisse creata una storia che spazia tra presente e passato con Sam Claffin come voce narrante. Come volto per il giovane Finnick dovrebbero per forza di cose cambiare attore, dato che ai tempi dei giochi era giovanissimo, ma Sam Claffin potrebbe comparire per un cameo. Noi non vediamo l’ora. Potrebbe interessarti anche: Emily in Paris 4: sarà ambientata in inverno