Ariana Grande: la recensione completa del concerto benefico One Love Manchester scritto da Roberta Marciano 5 Giugno 2017 Ieri, 4 giugno, si è tenuto il concerto One Love Manchester organizzato da Ariana Grande per raccogliere fondi per le vittime dell’attentato del 22 maggio. Oltre a un occasione per ricordare le giovani vite spezzate in quella tragica notte, è stato un modo per far valere la propria voce: contro il terrorismo, contro gli attentati, contro qualsiasi sopruso. Gli artisti sul palco si sono susseguiti in uno spettacolo senza precedenti, in un’arena gremita di pubblico che, all’unisono, ha intonato le canzoni presentate dagli artisti. I primi a salire sul palco sono stati i Mumford Sons, seguiti dalla storica band Take That. Tra i momenti più emozionanti della serata il momento in cui Robbie Williams, il terzo per ordine a salire sul palco, ha intonato la sua Angel dedicandola proprio ai piccoli angeli scomparsi troppo presto. L’intero Old Trafford ha cantato commuovendosi per la bellezza dello show. La regina della serata è stata proprio la musica. E questo l’hanno ribadito tutti gli artisti saliti sul palco: da Justin Bieber a Miley Cyrus, ai Black Eyed Peas che oltre a cantare le loro canzoni hanno anche lasciato qualcosa in più ai fan. Hanno parlato di amore, di fede, di uguaglianza. Hanno voluto lanciare un messaggio a chi vuole minare questa pace, cercando di portarsi via anche il piacere della musica. Toccante e commovente, ma allo stesso tempo non voleva essere un ricordo triste delle vittime ma un inno alla gioia. Ecco perché durante il One Love Manchester c’è stato anche tempo per scatenarsi. Ariana Grande è quella che più spesso è salita sul palco, come madrina dell’evento da lei fortemente voluto. Si è scatenata con i suoi pezzi Break Free e Side to Side, ma non è riuscita a contenere la commozione ricordando le piccole vittime o quando, al termine del concerto, si è esibita con One Last Time e Somewhere Over The Rainbow. Durante il concerto non sono però mancate le sorprese. Tra il video degli U2 e di Stevie Wonder che hanno voluto mandare un messaggio alla città di Manchester e anche a Londra, colpita sabato da un attentato, anche quello di tantissime altre star della musica. Sul palco è poi arrivato anche il momento di Liam Gallagher, icone della musica inglese, che ha voluto sorprendere i fan e rendere omaggio alla città e alle sue persone. I momenti da incorniciare di questa serata sono davvero tantissimi. Dalla voce rotta dal pianto di Justin Bieber, alla dolcezza di Ariana e alle sue performance, ai Coldplay e alla loro cover degli Oasis, al pubblico così affettuoso e caloroso e a tutte le persone che anche da lontano hanno donato qualcosa a sostegno delle vittime. Il messaggio è arrivato forte è chiaro. Insieme, non importa la nazionalità, gli usi, i costumi, o i diversi gusti musicali: bisogna stare uniti, essere fieri e non lasciare che la paura l’abbia vinta. Se vi siete persi le esibizioni o le volete rivedere leggete anche: One Love Manchester – tutte le esibizioni del concerto benefico di Ariana Grande Qual è il momento che vi è piaciuto di più del One Love Manchester organizzato da Ariana Grande?