Ammissione alla maturità 2016: quello che c’è da sapere! scritto da admin 23 Maggio 2016 Manca un mese al tanto temuto esame di Stato e se da una parte alcuni studenti sono tranquilli e pienamente soddisfatti del loro rendimento, dall’altra ci sono quelli che tentano disperatamente di rimediare alle loro lacune per conquistarsi l’ammissione alla maturità. Il registro è senza pietà e il tempo stringe. Il MIUR ha ufficializzato le date per le tre prove scritte e il calendario prevede: Mercoledì 22 giugno: prima prova Giovedì 23 giugno: seconda prova Lunedì 27 giugno: terza prova A seguire ci saranno gli orali, i cui giorni verranno stabiliti autonomamente dalle varie scuole. Quello che in molti si chiedono mentre continuano a pensare alla loro pagella, è cosa serve realmente per guadagnarsi l’ammissione agli esami. Sarà ogni singolo Consiglio di classe a decidere nel mese di giugno chi potrà sostenere o meno la maturità 2016. Il sempre valido “Basta studiare!” non è sufficiente per conquistarsi un posto all’esame di Stato, ecco infatti quali sono i parametri sui quali si basa l’idoneità di un candidato: I voti Il primo mito da sfatare è che avere la media del 6 sia abbastanza. Ebbene, non è così! È indispensabile infatti aver raggiunto la sufficienza in tutte le materie senza lasciarsi alle spalle eventuali debiti formativi. Quell’8 in educazione fisica non riuscirà a compensare il 4 in latino! Le assenze Influenze, malesseri vari, contrattempi, imprevisti…tutte scuse validissime, occhio però a non calcare troppo la mano con le assenze! Per l’ammissione alla maturità è infatti indispensabile aver frequentato almeno il 75% delle lezioni. Se il vostro libretto delle giustificazioni ha più firme di quelle presenti sulla Walk of Fame di Hollywood, non negate la vostra presenza ai prof almeno in questi ultimi giorni. La condotta Il vostro comportamento è stato encomiabile? E allora non sarà difficile avere il 6 in condotta. Questo voto, oltre a fare media, può determinare l’ammissione all’esame. Quindi, fate i bravi! Se alla luce di tutto questo pensate di avere le carte in regola, dormite pure tra due guanciali e iniziate a preparare la vostra tesina. Nel frattempo è già iniziato il ‘totoesame’ per le tracce dei temi della prima prova: unioni civili, terrorismo internazionale, Umberto Eco, etc., ma come ogni anno si tratta solo di statistiche e voci di corridoio per riempire l’attesa del fatidico giorno. E voi siete a posto con quello che serve per l’ammissione alla maturità?