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Amici 18: Alfonso Signorini è il direttore artistico del Serale?

scritto da Giovanna Codella
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Durante il daytime odierno di Amici 18, Maria De Filippi ha svelato un altro indizio sui due misteriosi direttori artistici del Serale.

Uno dei due uomini è sposato, mentre l’altro non lo è. Archiviata la teoria Ermal Meta- Fabrizio Moro, la conduttrice ha affermato che non si tratta necessariamente di cantanti.

La De Filippi ha suggerito la figura del critico musicale, che effettivamente risulta più che appropriata per questo ruolo.

A questo punto, perché non potrebbe trattarsi di Alfonso Signorini? Il giornalista ha tenuto ben due masterclass con i ragazzi di Amici 18.

Nella prima, ha provato a demolire insieme a loro i pregiudizi sui diversi generi musicali. Nello specifico, li ha aiutati a comprendere che il canto lirico, quest’anno rappresentato da Alberto Urso, non è affatto superato.

Il suo ruolo nel Serale potrebbe dunque servire a risvegliare nel pubblico un interesse verso il bel canto e le sue opere.

Inoltre, Alfonso Signorini ha curato la regia di due opere liriche di Puccini andate in onda su Canale 5: Turandot e La Bohéme.

Anche se non è un cantante, di certo ha competenze in ambito musicale. Nella seconda masterclass, Alfonso Signorini ha istruito i cantanti di Amici 18 a concentrarsi sui testi anziché spingere troppo con la voce.

Un tipo d’insegnamento che, unito al suo passato da insegnante, coincide con il ruolo da direttore artistico che quest’anno torna in veste di coach. Infine, Signorini non è sposato, in linea con l’indizio dato dalla De Filippi.

E voi vorreste Alfonso Signorini come direttore artistico del Serale di Amici 18?