Amici 17 – Ermal Meta a Biondo: “la tua non è musica!” scritto da Martina Renna 7 Aprile 2018 Biondo, il rapper nato nel web e uno dei favoriti dal pubblico per la vittoria di Amici 17, è sicuramente un cantante abbastanza contestato all’interno sia del corpo dei professori che in quello della giuria del programma. Dopo essersi esibito sulle note del suo inedito Dejavu, Biondo raccoglie come al solito i complimenti di Rudy Zerbi (che, ricordiamo, aveva deciso di non votare per nessun altro ingresso al serale prima di quello di Biondo) ma anche di Simona Ventura. >>RUDY ZERBI A ZIC: “DOVREBBERO CHIAMARTI POKEMON!” Ben più critiche invece le opinioni di Carlo Di Francesco, che non ha mai mostrato apprezzamento per Biondo, e quelle di Ermal Meta, che si è addirittura rifiutato di considerare la musica di Biondo vera musica. Biondo, pensando che quella di Ermal Meta fosse una critica al suo genere, si è profuso in una spiegazione sul suo stile, un mix tra hip hop americano, rap e R’n’B, ma Meta ha subito chiarito che la sua critica non era rivolta allo stile, che è peraltro uno stile che lui molto apprezza, ma a Biondo in prima persona. Passiamo alla schiacciata del basket che è meglio ?? #Amici17 pic.twitter.com/2AAcxgSdpQ — Amici Ufficiale (@AmiciUfficiale) 7 aprile 2018 Biondo accetta le critiche con un sorriso, forte dell’applauso del pubblico, e afferma che quello che conta per lui è essere se stesso e dimostrarlo al suo pubblico. Della stessa opinione è anche Rudy Zerbi, che sembra non capire tutto questo accanimento nei confronti di Biondo, che sa cantare e piace al pubblico, sia in studio che a casa. Ecco l’esibizione di Biondo con il suo inedito Dejavu: http://www.wittytv.it/amici/biondo-dejavu-i-serale-7-aprile/ Nonostante le critiche, Biondo è sempre tranquillo e rilassato, soprattutto quando si tratta di cantare i suoi pezzi e dialogare con il pubblico, tanto che riesce facilmente a vincere la sfida e portare avanti la squadra blu. STATE GUARDANDO LA PRIMA PUNTATA DEL SERALE DI AMICI 17? CHE NE PENSATE DELLE CRITICHE DI ERMAL META A BIONDO?