Amici 17: che cos’è e come funziona l’autotune utilizzato da Biondo scritto da Alberto Muraro 23 Aprile 2018 Come vi abbiamo raccontato qui su GingerGeneration.it, lo scorso 21 aprile in diretta ad Amici 17 si è sollevato un enorme polverone che ha travolto Biondo e la sua scelta di utilizzare l’autotune. Biondo – Hotline bling – III Serale – 21 aprile Biondo canta Drake Definito dall’artista come uno strumento espressivo della musica attuale, soprattutto nel mondo trap, il “trucchetto” è stato tuttavia pesantemente criticato da Ermal Meta e Heather Parisi. Il primo ha definito l’autotune alla stregua del doping nello sport, mentre la seconda ha detto che si tratta di “roba per fighette”. Ma che cos’è esattamente questo autotune e come funziona? Auto-tune, contrariamente a quello che potreste pensare, è in effetti il nome di software proprietario creato dallo studio Antares Audio Technologies nel 1997. Lo strumento permette di manipolare un audio correggendo così l’intonazione o mascherare piccoli errori o imperfezioni della voce. L’autotune può essere applicato anche durante le performance dal vivo per dare vita a particolari effetti di distorsione. Lo strumento è utilizzato da tantissimi artisti, italiani ed internazionali, ed è effettivamente diventato uno dei punti di forza di un genere molto di moda come la trap. Fra i cantanti che fanno ampio utilizzo dell’autotune troviamo Madonna, Britney Spears, Jason Derulo e i nostri Sfera Ebbasta e Ghali. Biondo, dal canto suo, dovrebbe ricordarsi che, nonostante tutto, sta comunque partecipando una gara di canto e che, in teoria, sta studiando questa materia in una scuola per professionisti. L’auto-tune, nel suo caso specifico, corrisponde in tutto e per tutto ad un bigliettino durante una verifica. Che cosa ne pensate dell’utilizzo dell’autotune da parte di Biondo?