GingerGeneration.it

American Horror Story – Cult: la trama di Drink the Kool-Aid, l’episodio 7×09

scritto da Alberto Muraro

American Horror Story Cult il titolo della settima stagione della serie horror scritta e prodotta da Ryan Murphy, il regista dal cui genio sono nati telefilm del calibro di Nip & Tuck e Glee.

La nuova stagione di American Horror Story è ambientata interamente nel Michigan e ha come tematica principale le Elezioni Presidenziali 2016 e la vittoria di Donald Trump. I risultati elettorali fanno da sfondo alle vicende dei personaggi, lasciando emergere conflitti interiori, vecchi fantasmi e terribili ossessioni.

Il cast di AHS Cult è di tutto rispetto: nella serie giocano un ruolo predominante. fra gli altri, Sarah Paulson, Evan Peters, Alison Pll, Billie Lourd, Colton Haynes, Leslie Grossman e Billy Eichner.

Qui sotto trovate la trama dell’episodio 7×09 di American Horror Story Cult, intitolata Drink the Kool Aid. ATTENZIONE SPOILER!

TRAMA

La puntata inizia con un racconto di Kai al suo team di assassini: la storia si riferisce a tutti i più celebri suicidi di massa della storia, fra cui quello organizzato da Jim Jones. Il racconto serve al leader per spiegare quanto il sacrificio a suo beneficio sia assolutamente fondamentale. Nel caso in cui ce ne fosse bisogno, i suoi scagnozzi seguirebbero senza problemi le sue indicazioni, seppur folli.

Dopo aver scopeto che la moglie Ivy fa parte del Cult e aver deciso di entrarne a far parte in forma “preventiva”, Ally decide di confrontarsi con la (ex?) moglie. Le due donne discutono e scoprono le vere ragioni dietro alla loro crisi, dovuta fra le altre cose alla crescente paranoia di Ally. L’incontro fra le due donne viene interrotto prima da Winter, che si scusa con Ally per il suo comportamento, e successivamente dai membri del Cult di Kai.

Kai costringe le tre donne a partecipare ad un meeting, portando con loro il piccolo Oz. Il senso dell’incontro è semplice, e allo stesso tempo spettacolare: i partecipanti dovranno bere il veleno versato da Kai, per dimostrare (incosapevolmente) la fedeltà al loro capo supremo.

Resesi ormai conto di dover scappare, Ally e Ivy cercano di pianificare la fuga, ma quando cercando di prelevare il figlio Oz da scuola scoprono che Winter e Kai le hanno precedute. Nel suo quartier generale, Kai spiegherà alle donne di essere il donatore del seme da cui è nato il bambino, costretto (con la forza) a rimanere con il giovane psicopatico.

Il colpo di scena arriverà poco dopo: diventa infatti ormai chiaro che l’unico ostacolo fra Ally e Oz è la moglie Ivy, che in effetti alle sue spalle ne ha combinate di ogni. L’unica soluzione? L’omicidio! Ally decide infatti di avvelenare la moglie, per prendersi finalmente cura, tutta da sola, del tanto amato figlio.

Una volta compiuto l’omicidio, Ally avrà la strada spianata. La donna si reca presso la clinica del seme dove Kai aveva donato il proprio sperma e corrompe l’infermiera, riuscendo grazie al suo aiuto a convincere Kai che Oz sia effettivamente suo figlio, una sorta di “nuovo Messia”. Sfruttando questa debolezza di Kai, Ally riuscirà a riprendere in mano la sua vita, o almeno questo è quello che ha lasciato intendere l’emozionante finale.

Avete visto anche voi Drink the Kool-Aid, la puntata 7×09 di American Horror Story Cult?

 

Alberto Muraro

Musichaolic quasi fino alla nausea. Multilingue e multitasking.

Articoli correlati