American Horror Story – Cult: la trama di 11/9, l’episodio 7×04 scritto da Alberto Muraro 27 Settembre 2017 American Horror Story Cult è il titolo della settima stagione della serie horror scritta e prodotta da Ryan Murphy, il regista statunitense dal cui genio sono nati telefilm del calibro di Nip & Tuck, Glee, Scream Queens e la serie antologica American Crime Story. La nuova stagione di American Horror Story (arrivata ad appena un anno di distanza da Roanoke) è ambientata interamente nel Michigan e ha come tematica principale le Elezioni Presidenziali USA del novembre 2016 e la relativa vittoria del controverso Donald Trump: i risultati elettorali fanno così da sfondo alle vicende dei personaggi come puro spunto narrativo, lasciando emergere conflitti interiori, vecchi fantasmi del passato e terribili ossessioni. Il cast di American Horror Story, nonostante le defezioni di interpreti del calibro di Jessica Lange, Kathy Bates e Lady Gaga, è di tutto rispetto: nella serie giocano infatti un ruolo predominante i due capisaldi Sarah Paulson (Ally) e Evan Peters (Kai) ai quali si affiancano fra gli altri Alison Pll (Ivy), Billie Lourd (Winter), Colton Haynes (detective Samuels), Leslie Grossman (Meadow Wilton), Billy Eichner (Harrison Wilton) e Emma Roberts. Fear their next move. Watch a preview of TONIGHT'S episode of #AHSCult. pic.twitter.com/WX3qeu9jEv — AmericanHorrorStory (@AHSFX) September 26, 2017 Qui sotto trovate la trama dell’episodio 7×04 di American Horror Story Cult, intitolato 11/9. ATTENZIONE SPOILER! TRAMA L’episodio si apre il 7 novembre 2016, il giorno delle votazioni alle presidenziali USA. Nello stesso seggio elettorale si presentano praticamente tutti i protagonisti che abbiamo visto nelle scorse puntate; per la prima volta vediamo anche il personaggio di Emma Roberts, la reporter Selena Belinda, riuscita ad ottenere una promozione ai danni della collega di colore Beverly Hope. Tutto sembra andare liscio ai seggi, fintanto che non si presenta il commesso Gary (interpretato da Chaz Bono) con il braccio tagliato a metà e sanguinante. L’episodio, si scoprirà nel corso degli eventi che verranno presentati, è un prequel a quello che succederà in seguito e sarà ricco di rivelazioni e colpi di scena che spiegheranno, seppur per sommi capi, i rapporti fra alcuni dei personaggi. Per esempio, in questa puntata scopriamo qualcosa in più sul rapporto che lega Kai, personaggio sempre più inquietante e pericoloso, e i “coniugi” Wilton: il giovane è infatti riuscito a plagiare Harrison, istruttore di palestra, convincendolo ad uccidere l’insopportabile capo/padrone. Quando la compagna Meadow, in profonda crisi, scoprirà il corpo dell’uomo appena smembrato, non potrà fare altro che stare ad ascoltare Kai e le sue istruzioni in quanto “persona di cui fidarsi”. Lo stesso giovane repubblicano, dalla parlantina inquietante e manipolatrice, riuscirà poi a convincere la reporter Beverly Hope a entrare nel suo cult con l’obiettivo di “ristabilire la sicurezza in città”. Non è però finita qui: in 9/11 scopriamo anche che Ivy conosce la tata del figlio Willow ad una manifestazione anti repubblicana e si fa convincere da quest’ultima a rapire e segrerare il commesso conservatore Gary per impedirgli di poter votare Donald Trump; sarà proprio Kai ad aiutarlo a fuggire, convincendolo a tagliarsi un braccio pur di poter partecipare alle votazioni. Avete visto anche voi 11/9, la puntata 7×04 di American Horror Story Cult?