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Alvaro Soler: recensione e scaletta del concerto al Fabrique di Milano!

scritto da Giuliana Gentile

Ieri sera al Fabrique di Milano si è svolta la prima tappa italiana del tour di Alvaro Soler!
Dopo il mini tour estivo del 2016 e l’esperienza a X Factor, c’eravamo ben abituate a vedere Alvaro nel nostro Paese! E nonostante siano passati solo un mese e mezzo dal concerto di capodanno a Cosenza e due settimane dalla breve apparizione al Festival di Sanremo Alvaro ci è mancato! Ecco quindi a voi la recensione del ritorno di Alvaro sulla scena italiana!

Non potevamo aspettarci un ritorno sulla scena italiana meglio di come è stato. Alvaro ha sin da subito infiammato il palco con il suo nuovo singolo Animal a cui il pubblico ha risposto con un gran clamore cantando all’unisono. Dopo la più tranquilla Veleno, canzone non nell’album ma che aveva intonato anche nelle esibizioni del 2016 il cantante si è scatenato sulle note di alcune sue hit come Volar, Que Pasa e Agosto.

Oltre che a puro divertimento la serata é stata costellata anche da momenti dolci. Ricordiamo la canzone scritta da Alvaro per il suo cagnolino Taro morto due anni fa e l’interruzione voluta dal cantante di El mismo sol quando si accorge che una ragazza tra le prime file sta poco bene. Alvaro ha letteralmente  fermato l’esecuzione per assicurarsi che la ragazza stesse bene! Come non essere fan di un ragazzo così dolce!

Tra i momenti cool del concerto invece la versione folcloristica di Mi Corazon (che forse ci piace ancor di più dell’originale) e Alvaro che imita per un secondo il verso e i movimenti dei cani che scondizolano felici quando i loro padroni tornano a casa!

Da non dimenticare, infine, i discorsi di Alvaro sull’Italia. Il musicista spagnolo ha, infatti, più volte ringraziato i suoi fan italiani a cui deve soprattutto l’inizio della sua fama internazionale. Proprio il nostro Paese è stato il primo ad accogliere con successo il primo singolo di Alvaro il quale ha definito l’anno di lancio del singolo come un periodo simile all’eramsus! El Mismo Sol è stato per lui come un banco di prova, un periodo di cambiamento. Era necessaria la conferma del’apprezzamento del suo talento, e questa è arrivata con Sofia. E Sofia non poteva certo mancare come hit da ballare e cantare sul palco milanese! Così tutti, dai bambini, ai ragazzi ai genitori presenti al concerto si sono scatenati al ritmo travolgente di quella che è stata la canzone dell’estate 2016!

 Unica nota negativa è stata l’assenza dei Soul System, la band vincitrice di X factor 2016 e a cui Alvaro in finale aveva promesso che avrebbe aperto le tappe italiane. Purtroppo, come ha spiegato un Alvaro un po’ amareggiato verso la fine del concerto, i Soul non si sono potuti esibire con lui non per suo volere ma “per motivi politici”. Ad aprire il concerto è stata quindi Alaska, nome d’arte della tastierista del cantante. Alaska ha anche duettato con il suo compagno di band in Libre cantando la versione spagnola della parte di Emma.

Qualche altra piccola curiosità sul concerto. Alvaro ha rivelato di essere un gran fan delle serie tv e di guardale sempre prima dei suoi concerti! Al momento sta seguendo Breaking Bad, ma è appassionato anche di Narcos, di cui ha cantato Tuyo, la colonna sonora  (l’0riginale è di Rodrigo Amarante).

Che altro dire? È stata una vera e propria festa quella di ieri sera, e i fan italiani hanno dimostrato tutto il loro calore verso il cantante spagnolo ormai adottato dal nostro Paese!

Per fortuna il concerto del Fabrique non è l’unica tappa di Alvaro Soler in Italia. Venerdì 24, infatti, il cantante di Sofia salirà sul palco dello Spazio Novecento di Roma e il giorno dopo tornerà a Milano nella stessa location di mercoledì!

Per chi era al concerto: quale canzone di Alvaro Soler vi ha emozionato di più?
Per tutti gli altri: pronti per le prossime tappe?