Alfa: audio testo e significato del singolo Cin Cin scritto da Giovanna Codella 7 Ottobre 2019 Cin Cin è l’ultimo singolo di Alfa ed ha collezionato oltre 20 milioni di stream su Spotify ottendendo la certificazione singolo di platino della FIMI/GFK. Il video musicale del brano conta ad oggi oltre 8 milioni di visualizzazioni su YouTube, ed è uno dei primi Vertical Video in Italia, realizzato senza telecamere, e racconta una storia d’amore dal punto di vista di un telefono. Ecco il significato di questa canzone, come Alfa ha spiegato nella nostra intervista: “Questa canzone parla del mio amore andato male, lo elaborato, ci sono stato male ed ora sono pronto per ricominciare. E’al la canzone che mi ha permesso di andare avanti. Non tanto per il successo ma proprio lo scriverla mi ha fatto bene, è stata terapeutica”. Audio di Cin Cin Testo di Cin Cin Come stai ci siamo presi hai invertito la e con la erre da fare tutto a tu che fai finta di niente la sorte non gira direi che in giro mi prende sono quello di sempre ma tu hai una parte di me in mezzo a troppe eri la prima della lista perso nei tuoi occhi ma ora ti perdo di vista ed anche se dormo sei tu che hai tutti i miei sogni non è un black friday ogni giorno qua è un blue monday non so se tu mi sentirai in radio e non so se un giorno scapperemo da qui da qui da qui ora non sei più mia ed io bevo alla tua giù un’altra sangria facciamo cin cin ma io non so che mi risponderai mi ami o no non lo so in macchina alza il volume che si alza anche l’umore di pensieri c’ho un fiume un mare di parole mento se ti dico non ti penso tu non vieni ma canto di te ad ogni concerto ho pulito il marcio c’era dentro versandomi le lacrime il senso di vuoto che ora sento mi fa riempire pagine Mi resta di te solo qualche canzone resti mia anche quando resti per le tue guardaci che siamo due persone sole ed eravamo una persona sola in due che poi tu mi accusi nei discorsi accesi ormai l’ho capito non posso capirti ma vedi noi illusi non ne usciamo illesi ho tanto da darti ma niente da dirti non so se tu mi sentirai in radio e non so se un giorno scapperemo da qui da qui da qui ora non sei più mia ed io bevo alla tua giù un’altra sangria facciamo cin cin ma io non so che mi risponderai mi ami o no non lo so in macchina alza il volume che si alza anche l’umore di pensieri c’ho un fiume un mare di parole mento se ti dico non ti penso tu non vieni ma canto di te ad ogni concerto di te ero perso ora solo perso mi guardo allo specchio ma c’è il tuo riflesso