Alessio Bernabei: la recensione e la scaletta del concerto-evento a Milano scritto da Alberto Muraro 20 Aprile 2016 Alessio Bernabei ha proprio tutte le carte in regola per diventare la nuova grande star del pop italiano e ce l’ha dimostrato ancora una volta con il fantastico concerto tenuto qualche ora fa all’Alcatraz di Milano, il primo di una lunga serie che lo porterà il prossimo 21 di aprile all’Orion di Ciampino. L’artista ha chiarito di fin da subito di voler regalare al suo pubblico un live che lo riportasse alle origini, nonostante il suo vero retroterra, lo sappiamo tutti, è quello degli ormai ex colleghi Dear Jack. Che Alessio si senta già divo in realtà ce ne accorgiamo, non senza qualche borbottio, con la prima canonica mezzora di ritardo sulla scaletta, nel corso della quale però noi del parterre ci siamo intrattenuti con le note di praticamente tutto Purpose di Justin Bieber: l’artista sale sul palco in un’atmosfera cupa e solenne, illuminato da un grosso faro, e inizia subito a farci scatenare con Due giganti, pezzo dal forte sapore dance ed elettronico proprio come gran parte dei brani più interessanti di Noi siamo infinito (qui la recensione di GingerGeneration). La serata, che ci permette di ascoltare praticamente tutto il suo disco d’esordio dal vivo, regala tante, anzi tantissime sorprese: sul palco con Alessio Bernabei (che, in scaletta, inserisce anche i Green Day e i Blink 182) salgono anche molti dei suoi colleghi più fidati come Fred de Palma (che firma il remix di L’amore cos’è e canta Buenos dias), Benji & Fede (splendida la loro versione di A mano a mano di Rino Gaetano), gli Zero Assoluto e infine Briga, che chiude il concerto a pochi minuti dalla sua definita conclusione epica, sulle note di quella Noi siamo Infinito che tanto ci ha fatto ballare fin dai tempi di Sanremo 2016. Un concerto imperdibile, soprattutto per quei fan nostalgici a cui mancano quei live dove, al momento giusto, ci si sgola con la propria canzone d’amore preferita magari facendo ondeggiare in aria un accendino. O uno smartphone, in alternativa, per quella generazione che tante soddisfazioni sta dando al buon Alessio. Ecco scaletta e video del concerto di Alessio Bernabei all’Alcatraz: c’eravate anche voi? Scaletta Concerto Alessio Bernabei Alcatraz 19 aprile 2016 Due giganti La tua pelle bianca Scordare noi Io e te la soluzione L’amore cos’è feat. Fred de Palma Buenos dias (Fred de Palma) Wendy Basket Case (cover Green Day) What’s my age again (cover Blink 182) La pioggia A mano a mano feat. Benji e Fede (cover Rino Gaetano) Nell’istante di un addio Obbligo e verità Semplicemente, Svegliarsi la mattina, Per dimenticare (con gli Zero Assoluto) Mondo piccolo Ricomincio da me Anima Gemella Fino all’impossibile Fra le nuvole Non importa di noi (con Mattia Briga) L’amore è qua (Briga) Domani è un altro film Noi siamo infinito Ma quanto sono dolci???? @alessiobernabei @b3nm @federicofederossi #benjiefede #amanoamano #noisiamoinfinito #alessiobernabei Un video pubblicato da Ginger Generation (@gingergeneration) in data: 19 Apr 2016 alle ore 13:29 PDT @alessiobernabei e @freddepalma cantano #amorecose con #FreddePalma #alessiobernabei #noisiamoinfinito Un video pubblicato da Ginger Generation (@gingergeneration) in data: 19 Apr 2016 alle ore 13:22 PDT Si chiude alla grande con #noisiamoinfinito!! @alessiobernabei @warnermusicitaly #alessiobernabei Un video pubblicato da Ginger Generation (@gingergeneration) in data: 19 Apr 2016 alle ore 14:31 PDT