Alessandra Amoroso: “Con Claudio Baglioni c’è una grande alchimia”

Ecco l’ultima parte della lunga chiacchierata che Alessandra Amoroso ha fatto con un gruppo di giornalisti lo scorso 5 Dicembre, il giorno dell’uscita di Cinque passi in più. (Potete trovare le prime due parti qui e qui). Buona lettura!

E’ vero ti sei circondata dei tuoi cari per lavorare?
Io lavoro con il mio migliore amico che è il mio manager, mentre il mio fidanzato è il mio assistente… che chic! Ma a parte questo, la mia famiglia quando può viene sempre a trovarmi, perchè per me è difficile tornare a casa. Ed è un po’ un disastro per me, perchè magari ho bisogno di sfogarmi, confidarmi… oppure di avere la mamma… per me già un mese è critico!
Poi a casa hai la mamma che ti fa tutto, ti cucina eccetera… io l’altro giorno sono arrivata a casa alle 12 sfinita, non avevo voglia di cucinare, ho mangiato una zuppa di latte e sono andata a letto!

Sappiamo che hai girato il video di E’ vero che vuoi restare a Tenerife…
Faceva un freddo cane, l’ultima scena ci saranno stati -82 gradi, e io con questo vestitino verde a battere i denti e cantare “fuori fa freddo ma non tremo per questo”.

Che ci dici di questa presunta reunion dei vecchi allievi ad Amici…?
Maria ci ha invitato, ma è un’idea, vediamo se andrà in porto o meno. Io non vedo l’ora sinceramente, sarà stupendo secondo me. E’ come tornare a casa, anche se magari ho più fifa di cantare lì… ma ho sempre fifa, è inutile che me la racconto! Uffa, dico sempre le stesse cose, sono anche un po’ noiosa… mi annoio da sola!

Non hai in programma altre esperienze televisive, dopo quella con Morandi?
No, no, no. Mi sento proprio in imbarazzo. Mi mette l’ansia stare davanti a una telecamera. Poi (con Gianni Morandi) mi sentivo un’imbranata, non sapevo che dire, che fare.  Non ce la farei proprio, non reggerei il botto. Durante il programma, circa a metà, sono uscita dietro le quinte e sono collassata a terra, avevo 38 di febbre, avevo di tutto quel mese! Che poi puntualmente quando devo fare qualcosa mi viene qualche acciacco. Due settimane fa le placche, poi il naso chiuso, la gola gonfia… non so perchè!

Cosa puoi dirci di alcuni dei grandi personaggi che hai conosciuto, come Morandi, Laura Pausini, Claudio Baglioni…?
Con Gianni Morandi ho condiviso veramente tanto, anche perchè era la prima volta che facevo la “valletta”. Quindi ho cercato di farmi dare dei consigli, è stato proprio come uno zio. Laura l’ho incontrata la prima volta dal parrucchiere: lei aveva il divisore alle dita dei piedi perchè si era messa lo smalto, l’asciugamano in testa perchè si era fatta i capelli e le mani aperte sempre per lo smalto. Ho chiesto anche a lei dei consigli, lei che sono diciott’anni che viaggia in salita come un treno. Abbiamo chiacchierato un po’ ed è stata molto carina, molto amica.
Mentre con Claudio… non so, è stato un amore a pelle. Forse ci lega qualcosa di particolare, non so neanche io come spiegare fondamentalmente. E’ come se l’avessi sentito subito come parte della famiglia… era il primo anno, ero nel casino più totale, tante volte non sapevo neanche il mio nome. Ero nel frullatore, mi sentivo sballottata qua e là… ancora non avevo il mio amico Giacomo con me, parlavo io con tutti e mi stavo sentendo soffocare. Dopotutto uscivo da una situazione ovattata, quella della scuola di Amici: te ne vai fuori e iniziano i concerti, il tour, il disco, e tutte le cose… non sapevo cosa fare. Un giorno ho chiamato Claudio e ho iniziato a sfogarmi… come se fossi sua figlia. Lui è stato tanto carino, c’è stata come un’alchimia. Voglio molto bene a Claudio.