Aiello: audio e testo di Il Cielo di Roma scritto da Alberto Muraro 26 Settembre 2019 Il Cielo di Roma è una delle canzoni incluse in Ex-Voto, il primo disco della carriera del cantautore calabrese Aiello. L’album, distribuito da Sony Music e disponibile anche su Spotify dal 27 settembre, contiene 9 tracce, tra cui 6 brani inediti e un outro, che mostrano il poliedrico talento del cantautore, voce del nuovo pop italiano. Un artista dalla spiccata sensibilità, capace di destreggiarsi tra stili e sonorità differenti, dando vita a una musica inedita che attinge creativamente dall’indie, dal pop e dal rhythm and blues originale e contemporaneo. Fra le sue fonti di ispirazione, tra gli altri, troviamo artisti come Lucio Battisti, Tiziano Ferro e Cesare Cremonini. Ecco la copertina di EX Voto di Aiello! Qui sotto trovate audio e testo di Il cielo di Roma di Aiello! Tutte le volte che sono in volo Mi torna in mente la maestra Gianna: «Suo figlio è molto intelligente Ma sta sempre con la testa tra le nuvole» Mia madre non sapeva cosa dire I voti erano comunque buoni Eppure la Gianna aveva ragione Lei mentre spiegava io giocavo col sole Certe cose non cambiano, Molte di queste rimangono, Come tutte le volte Che ti incontro per strada E la strada si alza E a me pare di stare Sopra il cielo di Roma Sopra il cielo di Roma Sopra il cielo di Roma gingergeneration A fissare la notte A toccare le stelle con te Tutte le volte che scendo in Calabria Mi torna in mente che il mare mi manca Correvo in spiaggia per fumare in pace Quando litigavo e tu rubavi la mia voce Mio padre mi cercava sul telefonino Ma sul telefono c’era la musica Così io toglievo la linea per ore E iniziavo a salire sulle nuvole buone Certe cose non cambiano Molte di queste rimangono Come tutte le volte Che ti incontro per strada E la strada si alza E a me pare di stare Sopra il cielo di Roma X3 A fissare la notte A toccare le stelle con te Torneranno quelle notti in vespa Io, tu e il montone di mio padre Le sue tasche larghe, le tue mani fredde Torneranno le pizze e poi l’amore Il cane che vuole salire sul letto E tanto noi saremo già saliti sul tetto E se piove? Ma che importa Non dirmi che non vuoi bagnarti Torneranno i cinema d’estate Le corse a casa dopo il mare Le lucciole a Roma, come diceva Lorenzo E sarà bellissimo di nuovo Tanto Roma è bella sempre, quasi come noi Certe cose non cambiano, Molte di queste rimangono, Come tutte le volte Che ti incontro per strada E la strada si alza E a me pare di stare Sopra il cielo di Roma X3 A fissare la notte A toccare le stelle con te