Addio a Leonard Cohen: ecco chi era l’interprete di Hallelujah scritto da Alberto Muraro 11 Novembre 2016 Il 2016, annus horribilis per la musica, si porta via anche Leonard Cohen, artista canadese fra i più apprezzati al mondo, interpreta e cantautore sopraffino, divenuto particolarmente celebre per il brano Hallelujah, uno fra i più rivisitati al mondo, un pezzo meraviglioso dagli infiniti riferimenti biblici che parla in realtà di sesso, amore e vita sul pianeta Terra. La brutta notizia è arrivata questa notte tramite un comunicato ufficiale dell’agente di Leonard Cohen attraverso la sua pagina Facebook ufficiale. è con profondo dolore che vi informiamo della morte di Leonard Cohen, leggendario poeta, cantatutore ed artista. Abbiamo perso uno dei più grandi e rinomati visionario della storia della musica. I funerali si svolgeranno a Los Angeles fra qualche giorno. La sua famiglia ha chiesto riservatezza e rispetto in questi momenti di lutto. Leonard Cohen, secondo molti critici, era uno degli ultimi grandi della musica rimasto in vita: Rolling Stone l’ha definito come un vero e proprio punto di riferimento fra i più importanti artisti emersi fra gli anni sessanta e settanta. Soltanto Bob Dylan, oltre a lui, è riuscito ad avere un influenza così grande sulla sua generazione, e forse soltanto Paul Simon e Joni Mitchell sono riusciti ad eguagliarlo in termini di poetica. Lo scorso 21 ottobre, Cohen aveva pubblicato il suo ultimo disco You want it darker, un disco molto cupo e introspettivo che secondo diversi critici rappresentava una sorta di epitaffio, in maniera non dissimile da Blackstar di David Bowie, il collega scomparso a inizio anno: qualche mese fa l’interprete canadese aveva scritto una lettera molto commovente alla moglie recentemente scomparsa, sottolineando chiaramente il fatto che anche la sua fine era ormai vicina. Qui sotto potete ascoltare Hallelujah, il pezzo più celebre della carriera di Leonard Cohen: conoscevate questo grande artista?