Addio a Chester Bennington dei Linkin Park: il cantante si è tolto la vita scritto da Alberto Muraro 20 Luglio 2017 Secondo quanto riportato da Perez Hilton e diversi altri siti di informazione, Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park, sarebbe morto suicida questa sera, 20 luglio. L’artista, in italia poche settimane fa in occasione dell’iDays Festival, ha commesso suicidio per impiccagione. Addio a #ChesterBennington dei Linkin Park https://t.co/tUdfyFR364 pic.twitter.com/qPucxoxosy — GingerGeneration.it (@TwitGinger) July 20, 2017 Leggi anche: Quale sarà il futuro dei Linkin Park dopo la morte di Chester? La reazione di Mike Shinoda #BREAKING: Chester Bennington of Linkin Park has committed suicide. RIP https://t.co/6kP4N40JcG — TMZ (@TMZ) July 20, 2017 In base alle informazioni confermate dal sito TMZ, il corpo di Chester Bennington è stato scoperto nella sua residenza privata di Palos Verdes Estates poche ore fa. Il cantante era sposato e aveva 6 figlio avuti da due diverse relazioni: da anni, a quanto si dice, il cantante lottava contro una dipendenza da alcol e droghe. Chester Bennington fu uno dei fondatori del gruppo della band nell’ormai lontano 2000, quando usci l’iconico albym Hybryd Theory, contenente la celeberrima In the end: Bennington era apprezzato in particolare per una voce a dir poco straordinaria, capace di passare dalle note rock più graffiate a quelle più dolci con rara naturalezza. La notizia della sua morte ci lascia sinceramente senza parole e apre nuovi scenari per la band californiana, che immaginiamo deciderà a breve se continuare il suo percorso. Sono in arrivo aggiornamenti. La nostra redazione è completamente sotto shock.