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A tale e Quale Show Enrico Papi imita Loretta Goggi (video e testo)

scritto da Laura Valli

Anche questa sera, venerdì 25 novembre, Rai 1 ci ha regalato un nuova puntata del Torneo di Tale e Quale Show, condotta come sempre da Carlo Conti.

A partire dalle ore 21.20 nel terzo e ultimo appuntamento con la sfida tra vecchi e nuovi concorrenti, abbiamo scoperto insieme chi si è aggiudicato il Torneo della sesta edizione.

A valutare le imitazioni questa sera non si è impegnata solo la giuria, ma anche il pubblico da casa tramite il televoto.

Durante la serata si sono susseguite un serie di splendide esibizioni, corredare dalle tantissime emozioni che i concorrenti hanno saputo trasmettere al pubblico in studio e a quello che segue da casa.

In questo Gran Finale Enrico Papi con la sua solita ironia si è messo alla prova con un personaggio decisamente arduo, ha imitato l’amatissima cantante e giudice del programma Loretta Goggi.

Di seguito potete vedere il video dell’esibizione di Enrico Papi e leggere  il testo e del brano interpretato. Cosa ne pensate?


Loretta Goggi imitata da Enrico Papi  mentre canta Maledetta primavera

Voglia di stringersi e poi
vino bianco, fiori e vecchie canzoni
e si rideva di noi
che imbroglio era
maledetta primavera.Che resta di un sogno erotico se
al risveglio è diventato un poeta
se a mani vuote di te
non so più fare
come se non fosse amore
se per errore
chiudo gli occhi e penso a te.Se
per innamorarmi ancora
tornerai
maledetta primavera
che imbroglio se
per innamorarmi basta un’ora
che fretta c’era
maledetta primavera
che fretta c’era
se fa male solo a me.Che resta dentro di me
di carezze che non toccano il cuore
stelle una sola ce n’è
che mi può dare
la misura di un amore
se per errore
chiudi gli occhi e pensi a me.

Se
per innamorarmi ancora
tornerai
maledetta primavera
che importa se
per innamorarsi basta un’ora
che fretta c’era
maledetta primavera
che fretta c’era
maledetta come me.

Lasciami fare
come se non fosse amore
ma per errore
chiudi gli occhi e pensa a me.

Che importa se
per innamorarsi basta un’ora
che fretta c’era
maledetta primavera
che fretta c’era
lo sappiamo io e te
Na, na, na, na, na, na,
na, na, na, na, na, na,
maledetta primavera
na, na, na, na, na, na…