A Roma si vota la fiducia e le piazze d’Italia si infiammano scritto da admin 15 Dicembre 2010 Roma 14 Dicembre. Oggi il Governo, pur con una maggioranza risicata, ha ottenuto la fiducia della Camera dei deputati. Gli studenti, sul piede di guerra da un mese, scendono in piazza per contestare il Ddl Gelmini, le Istituzioni e la precarietà del sistema politico. A Roma i black bloc si uniscono ai cortei studenteschi Nelle vicinanze del Senato, un gruppo di black bloc (gruppo di individui legati da ideologie anticapitaliste che si organizzano tra loro per portare avanti azioni di protesta, anche violenta) armato di picconi per colpire i mezzi della polizia, si intrufola nelle file degli studenti impegnati a lanciare uova e petardi. Anche i centri sociali si sono uniti ai dimostranti e ne è seguito un violento scontro con le forze dell’ordine che hanno caricato i manifestanti e lanciato lacrimogeni. A Milano, Palermo e Torino mobilitazione studentesca Gli echi del malcontento risuonano in tutta Italia. A Milano gli studenti hanno invaso la sede della Borsa insultando gli occupanti ed esibendo striscioni ingiuriosi. In piazza Fontana si sono riuniti gli appartenenti ai centri sociali per lanciare uova e vernice addosso alle forze dell’ordine.Anche a Palermo la tensione è salita ai massimi livelli quando studenti liceali e universitari hanno occupato l’aeroporto Falcone Borsellino rivelando l’intenzione di fermare tutto. A Genova i cortei hanno cercato di bloccare gli scali dei traghetti, il varco portuale di Ponte Etiopia e il porto di Sampierdarena e viale Canepa. A Torino, ricercatori e docenti dell’Università e del politecnico hanno creato un presidio davanti alla sede del primo Parlamento Italiano mentre i cortei studenteschi si riversavano nelle vie del centro.