8 marzo: Festa delle Donna scritto da admin 8 Marzo 2012 Oggi si celebra la Festa della Donna, Gingergeneration.it il portale delle donne per le donne augura a tutte una giornata all’insegna della gioia e del divertimento, in un momento storico in cui bisogna sentirsi unite e consapevoli che il mondo ha bisogno della nostra intelligenza e del nostro spirito combattivo. Belle, capaci, sognatrici, volitive: ecco le donne con la D maiuscola che scendono nelle piazze, lottano per la propria affermazione, ma sanno divertirsi senza più paura di essere se stesse! Le tappe fondamentali nella lotta per la conquista dei diritti L’8 marzo è anche il giorno della memoria, è giusto ricordare gli sforzi e i sacrifici delle donne per affermarsi nell’ambito del sociale, della politica e dell’economia e non dimenticare quanta strada ancora si deve fare per sconfiggere i soprusi, le discriminazioni e la violenza. Nel 1907 negli Stati Uniti alla II Internazionale Socialista nel quale erano presenti 884 delegati di 25 nazioni, l’ordine del giorno presentava anche la questione femminile e la richiesta di diritto di voto per le donne. 1908, 3 maggio: la socialista Corinne Brown presiede la conferenza tenuta ogni domenica dal partito socialista di Chicago. Al convegno, passato alla storia come «Woman’s Day», sono invitate tutte le donne e si discute dello sfruttamento operato dai datori di lavoro ai danni delle operaie in termini di basso salario e di orario di lavoro, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto alle donne. Venne in seguito deciso, all’interno del partito, che l’ultima domenica di febbraio venisse dedicata all’organizzazione di una manifestazione in favore del diritto di voto femminile. Il 28 febbraio fu quindi celebrata ufficialmente “la giornata della donna” In Europa, o meglio in alcuni Paesi Europei la giornata della Donna fu celebrata per la prima volta il 19 marzo 1911, data scelta dal segretario internazionale delle Donne Socialiste in ricordo, pare, del 19 marzo 1848 (data in cui il Re di Prussia promise, senza mantenere, il diritto di voto alla donne). L’8 marzo 1917, un gruppo di donne di San Pietroburgo scesero in piazza e guidarono una grande manifestazione per chiedere la fine della Guerra. La forza delle dimostranti fu tale da incoraggiare altri gruppi di protesta che portarono alla caduta dello zarismo. L’8 marzo assunse quindi un significato speciale in tutto il mondo per la portata degli eventi che ne seguirono e venne dichiarato “la giornata internazionale dell’operaia”. L’Italia, che arriva sempre in ritardo, festeggiò la prima Giornata Internazionale della Donna solo nel 1922 per iniziativa del partito comunista. Venne scelto il giorno 12 marzo perché si trattava della prima domenica dopo l’8 marzo. Nel 1944 si costituì a Roma l’U.D.I., Unione Donne in Italia, che prese l’iniziativa di celebrare l’8 marzo 1945 le prime giornate della donna nell’Italia libera. Finita la seconda guerra mondiale, l’8 marzo 1946 fu celebrato in tutta Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo, la mimosa scelta perché i suoi fiori appaiono proprio i primi giorni di marzo. L’importanza del ruolo della donna e il clima di festa. Il ruolo della donna è fondamentale in ogni tipo di società e spetta a noi farci rispettare in ogni giorno dell’anno. A voi amiche chiedo di regalarci le vostre esperienze su questo tema e di raccontarci cosa farete per onorare la nostra festa! Raccontateci i vostri programmi per quest’importante giornata: seri, scherzosi, rivoluzionari o pantofolai che siano! Fateci sapere quanti uomini vi omaggeranno di un rametto di mimosa, quanti vi faranno gli auguri e magari anche quanti vi prenderanno in giro. Vi aspettiamo!