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5 film da guardare nel weekend

scritto da admin

Oggi è venerdì, dunque il weekend è ufficialmente iniziato! Il tempo non è dei migliori e, tra un pranzo e una passeggiata con l’ombrello, di sicuro avrete voglia di scaricare lo stress della settimana oziando un po’ a casa sul divano. Perché non approfittarne per guardare un bel film? Ecco 5 film per tutti i gusti da non perdere!

1. Room (2016, diretto da Lenny Abrahamson, con il premio Oscar Brie Larson) è il film ideale se volete impegnarvi. La pellicola racconta la storia di una ragazza di 24 anni, Joy, rapita quando aveva 17 anni da un uomo, e di suo figlio Jack, nato e cresciuto nella stanza in cui l’uomo li tiene prigionieri. Jack non sa che il mondo esiste per davvero: per lui, le uniche cose reali sono la stanza e ciò che essa contiene. Ma, al quinto compleanno del bambino, Joy elabora un piano: madre e figlio riusciranno a fuggire e a vivere una vita normale fuori da stanza?

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Una foto pubblicata da Room / O quarto de Jack (@jacobtremblay.brielarson) in data:

2. Up È un film dei Pixar Animation Studios del 2009 scritto e diretto da Pete Docter e Bob Peterson, vincitore dell’Oscar al miglior film d’animazione del 2010. In Up vediamo la storia di Carl, un anziano vedovo legato al passato e all’amore per sua moglie, Ellie, tristemente scomparsa. Carl è solo, triste e un po’ scontroso: a 70 anni non è riuscito a vivere l’avventuroso viaggio in Sud America che lui ed Ellie sognavano. Ma, quando viene deciso che dovrà essere mandato in una casa di riposo, l’anziano si oppone e, gonfiate centinaia di palloncini con l’elio, fa spiccare il volo alla sua casa in direzione Sud America. Scopre poi che Russell, un giovane boy scout, è rimasto sul pianerottolo di casa. Il vecchio Carl e Russell arriveranno in Sud America? Carl riuscirà a lasciare andare il passato e ricominciare a vivere a 70 anni? Up è un film per chi crede nell’amore vero, con i suoi pregi e i suoi difetti, e che non vuole mai smettere di sognare.

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Una foto pubblicata da 김유래 (@yoolviolet) in data:

3. Shutter Island è un thriller psicologico del 2010 diretto da Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio. Negli anni Cinquanta, l’agente federale Teddy Daniels, insieme alla sua spalla, viene mandato nell’ospedale psichiatrico criminale Ashecliff Hospital, su Shutter Island, ad indagare sulla scomparsa di una paziente. Teddy ne ha passate tante, dalla Seconda Guerra Mondiale alla morte dell’amata moglie in un incendio doloso, ed è diventato scontroso e solitario. Sull’isola, si accorge subito che c’è qualcosa che non va all’interno dell’ospedale e, cercando di capire di cosa si tratta, si ritroverà in una spirale di oscuri segreti e strane pratiche. Il film lascia con il fiato sospeso dal primo all’ultimo minuto, e anche dopo.

4. Il sapore della vittoria – Uniti si vince è un film del 2000 diretto da Boaz Yakin, con Denzel Washington, che narra le vicende realmente accadute della squadra di football americano del liceo T.C. Williams High School di Alexandria (Virginia) negli anni Settanta. Quando l’allenatore nero Herman Boone è chiamato ad allenare la squadra di football del liceo, le tensioni razziali presenti all’epoca in tutto il territorio statunitense diventano critiche. Ma lo stage estivo di selezione cambierà tutto: giocatori bianchi e neri diventeranno amici e, sfidando i pregiudizi, vinceranno il campionato statale. A 16 anni dalla sua uscita nelle sale, questo film è ancora attuale, e ancora oggi ha da insegnare a molti.

Una foto pubblicata da @remember_the_titans_ in data:

5. Deadpool è l’ultimo prodotto Marvel, uscito proprio quest’anno, diretto da Tim Miller con Ryan Reynolds. Deadpool è l’anti-eroe, un personaggio chiacchierone, un po’ volgare e comicamente coinvolgente. Il suo vero nome è Wade, un sicario che, proprio dopo aver finalmente trovato l’amore, scopre di avere una serie di cancri incurabili. Si sottopone a una terapia sperimentale che cura le sue malattie ma lo sfigura completamente. Wade si vergogna di farsi rivedere dalla fidanzata e, sotto il nome di Deadpool, si mette alla ricerca del dottore che lo ha ridotto così. L’originalità di Deadpool, oltre che nella diversità del personaggio rispetto al solito eroe, sta nell’infrangere la quarta dimensione: l’anti-eroe si rivolge infatti direttamente al pubblico, scherza sul budget e addirittura fa battute sull’attore che lo interpreta. Perfetto se volete un po’ di azione e anche qualche risata.

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Una foto pubblicata da @deadpoolmovie in data:

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Voi che film guarderete questo fine settimana?