Amiche in Arena: Loredana Berté ed Elodie cantano Stiamo come stiamo (VIDEO E TESTO) scritto da Alberto Muraro 26 Marzo 2017 CLICCA QUI PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DELLE ESIBIZIONI DEL CONCERTO AMICHE IN ARENA! A distanza di 7 mesi dallo straordinario successo ottenuto lo scorso settembre in Arena di Verona, domenica 26 marzo Canale 5 ha finalmente mandato in onda il mega concerto Amiche in Arena, lo speciale live organizzato da Loredana Berté e da Fiorella Mannoia come occasione per raccogliere fondi a favore delle associazioni che lottano contro la violenza sulle donne (e più in generale, si battono per i diritti del gentil sesso) invitando una lunghissima serie di artiste del calibro di Elisa, Alessandra Amoroso, Emma, Patty Pravo, Paola Turci, Nina Zilli, Irene Fornaciari, Noemi e le “esordienti” Antonella LoCoco e Elodie di Patrizi. Fra i pezzi presenti nella scaletta del live c’è stata anche Stiamo come Stiamo , un pezzo che Loredana Berté ha cantato insieme ad Elodie, seconda classificata all’edizione numero 15 di Amici. Qui sotto il video della loro esibizione ad Amiche in Arena: che ne pensate? Testo Stiamo come stiamo mezzanotte nella mano Di qua dal cielo e pertanto Slacciati i pensieri dura finché dura questa eternità Stiamo come stiamo usati di seconda mano Nel cuore un buio totale L’unico innocente che sorride e fa i miracoli che fa Lega questa sera i tuoi bottoni della giacca Ci pensi ancora a morire La felicità da quale parte si è nascosta Onda su onda verrà Stiamo come stiamo con quel muso da aeroplano E un gatto rosso di colore Presi in contropiede da una nuvola di semioscurità Giorni senza scuola giorni rabbia che poi vola In mezzo ai piatti di carta Stiamo rotolando come tanti cuori in gola In cerca ancora di noi Ma i fari passano tagliando la notte sopra il mare C’è una piramide di cielo ancora da scalare Per noi soldati di ventura in questo metro quadro Sì però adesso è molto dura Lo sfameremo questo amore così magro Stiamo come stiamo mezzanotte nella mano Di qua dal cielo e pertanto Slacciati i pensieri e dura finché dura questa eternità Sono sabbie mobili le terre di speranza Ma non c’è strada migliore La felicità da quale parte si è nascosta Onda su onda verrà Ma i fari passano tagliando la notte sopra il mare C’è una piramide di cielo ancora da scalare Per noi soldati di ventura in questo metro quadro Lo sfameremo questo amore così magro E i fari passano tagliando la notte sopra il mare E quelle stelle sulla testa nascondono sorprese I sogni partono fischiando le ruote sui dolori Restiamo appesi con lo sguardo Che forse i tempi sono meno duri