Il red carpet degli MTV VMA’s 2012 scritto da Francesca Parravicini 8 Settembre 2012 Come definire il red carpet dei VMA’s 2012 in una sola parola? Sciapo. Una passerella che non ha brillato particolarmente, né per eleganza, né per stravaganza. Sarà stata l’assenza della sciura Gaga (please Germanotta come back! Ho bisogno delle tue follie modaiole!) ma insomma…dai siamo sul 6 e mezzo/sette. Quelle che…sono sempre carucce In questo caso sarebbe più giusto dire quella, visto che stiamo parlando della sempre perfetta e sorridente Emma Watson! Con un minidress coloristico-tribale Peter Pilotto, sandali neri Tom Ford e treccia sottile tra i capelli corti, è fresca come una giovane rosa. Se poi le mettiamo a fianco il bel tenebrosa Ezra Miller in versione gypsy-style, il gioco è fatto. Quelle che…sanno stupire Piccole grandi sorprese a questi VMA’s. Prendete Ke$ha: capello biondo e fluente da ragazza bene (sembra che si sia fatta la doccia: evviva), minidress sexy-raffinato con fiori neri Zaldy, decolté Prada. Sembra uscita da una puntata di The Hills! Rihanna è un vero choc. Abituata com’ero alle sue mise da gattona mi aspettavo qualcosa di simile e invece…Ecco un look pulito. Come l’abito lungo e bianco di Adam Selman, impreziosito da due nodi e da audace scollo sullo schiena. Nuovo taglio di capelli super corto e super chic, rossetto rouge a definire le labbra. Perfetta! Un’altra sorpresa: Taylor Swift. Abbandonati i panni della madonnina infilzata, Taylor indossa finalmente qualcosa di adulto, un tailleur total white di J. Mendel con sandali dorati Tom Ford. Finalmente! Adulti anche i gioielli orecchini a pendente e maxi-anello Lorraine Schwartz. Pink è nata per stupire. E i suoi red carpet non sono mai convenzionali: a un folle ciuffo all’insù abbina un abito metal con super spacco di Stella McCartney, un paio di incredibili pump nere Giuseppe Zanotti e orecchini rock Loree Rodkin. Quelle che…NO Chi ha consigliato a Miley Cyrus di tagliare i capelli? Dire che sta male è un eufemismo. Ai VMA’s ha sfoggiato una pettinatura alla mohicano molto simile a quella di Pink (un caso di plagio?) ma assolutamente non adatta a lei e un abito che definire brutto è sempre un eufemismo. Un Emilio Pucci very Morticia-style, che le regala dieci anni in più (e ha un buco sul braccio). Infelice, infelice. Carina la clutch black and silver Edie Parker e gli orecchini Lorraine Schwartz, ma non con quel vestito, non con quei capelli. Ecco un’irriconoscibile Katy Perry. Più che un Elie Saab (ma sul serio Elie Saab ha realizzato una cosa del genere?) sembra uno di quegli abitoni floreali che trovi nei cestoni delle offerte al mercato. Buono per una danza del ventre. Disastrosa la mise di Rita Ora. Una jumpsuit di strass Emilio Pucci, con effetto vedo non vedo sul seno (non proprio adatto a valorizzare le sue forme) e maxi-tacchi Louboutin. Quelle che…non cambiano mai Oh, Nicki, Nicki Minaj, sei sempre fonte di sollazzo. Un po’ Gaga (ti piacerebbe eh?), un po’ Barbie con quelle inquietanti curve (vere o finte?) anche oggi mi ha strappato un sorriso. Passiamo a raggi x il suo outfit: cappellino di pelle nera stile Village People, Parruccona bionda già sfoggiata un po’ di anni fa dalla Germanotta, tutona in fantasia broccato Versace con fili di porporina rossa, applicati direttamente da Giovanni Mucciaccia di Art Attack, calze a rete, pumps stile art decò di Louboutin. Qualcos’altro da aggiungere?