Elodie – Vertigine: audio e testo del nuovo singolo scritto da Giovanna Codella 24 Settembre 2021 Elodie è tornata con il suo nuovo singolo Vertigine, fuori venerdì 24 settembre. Il brano è una ballad moderna che racconta la continua evoluzione dell’artista e anticipa l’uscita del nuovo album di Elodie. Ecco cosa ha detto Elodie parlando di Vertigine: Per lavorare a questo singolo e all’album che verrà mi sono circondata di professionisti che ho la fortuna di poter chiamare anche amici. Grazie a uno scambio e un confronto umano e artistico sincero, sto imparando ad esprimere me stessa attraverso la musica, una musica che racconti la mia visione attuale della vita e dei sentimenti. Ascolta qui Vertigine di Elodie: Testo di Vertigine di Elodie Dove vai è ancora mattina L’alba è una scusa ridicola Nel cuore ho ancora una spina Non sono libera ma almeno valuto un’alternativa Per respirare, il cielo è verticale Oggi mi ha già fatto a pezzi male Sono sola con me confusa Oggi mi sento così Sola con me confusa Sola con me confusa E vorrei, vorrei sapere cos’è Questa sensazione d’ansia che non mi passa È il mondo che si sbaglia quando mi lascia Da sola con me Sola con me Sola con me Se mi guardo le mani un po’ mi tremano ma tanto poi mi passa Mi guardo in faccia Dovrei restare calma l’orgoglio è un’arma Che parla per me Parla per me Parla per me Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano E non mi sembra più lo stesso E adesso non so più che fai Ma sento ancora la vertigine Quando dici che era inutile Piove su di me Sembra una città quella che non ho Quella con i grattacieli più alti Ora non so che fai Ma sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sono sola con me confusa Oggi mi sento così Sola con me confusa Sola con me confusa e vorrei Vorrei sapere cos’è Quando allo specchio trovo un’altra Che lì mi guarda Oggi mi sento salva nella mia stanza Da sola con me Sola con me Sola con me Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano E non mi sembra più lo stesso E adesso non so più che fai Ma sento ancora la vertigine Quando dici che era inutile Piove su di me Sembra una città quella che non ho Quella con i grattacieli più alti Ora non so che fai Ma sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Non mi interessa se non so dove sei Se non riesco neanche a dirti chi siamo Vorrei soltanto che mi porti per mano lontano, lontano Per me che sfioro il cielo dall’ultimo piano E non mi sembra più lo stesso E adesso non so più che fai Ma sento ancora la vertigine Quando dici che era inutile Piove su di me Sembra una città quella che non ho Quella con i grattacieli più alti Ora non so che fai Ma sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine Sento ancora la vertigine