Fedez si sfoga contro il Codacons che risponde con una denuncia scritto da Giovanna Codella 14 Luglio 2021 La faida tra il Codacons contro Fedez è ancora molto accesa. Questa volta, però, la reazione del rapper all’ennesima accusa gli è costata una denuncia. Tutto è partito dall’ennesimo ammonimento da parte del Codacons che ha inviato a Fedez una raccomandata. Nell’atto è contenuta un’istanza in cui la raccolta fondi organizzata da Fedez in sostegno dei lavoratori dello spettacolo è stata paragonata a un’altra iniziativa che è stata un vero e proprio caso mediatico. Stiamo parlando della spinosa questione riguardante Malika. Si tratta della ragazza cacciata di casa dalla sua famiglia perché lesbica. La stessa ragazza che pochi giorni fa ha sollevato un enorme polverone sui social quando si è scoperto che ha utilizzato una parte dei fondi, raccolti al fine di aiutarla, per comprare una Mercedes. Al di là delle colpe vere o presunte di Malika, Fedez è andato su tutte le furie per questo confronto. Il rapper non ha accettato infatti che sia stata messa in discussione la sua buona fede per aiutare il settore dello spettacolo, messo così duramente alla prova dall’emergenza Covid. Così, si è sfogato duramente sui social: “Non ne posso più! Sono perseguitato dal Codacons. Fate schifo”. In seguito alla sua reazione, l’associazione si è espressa in questo modo, come riportato da Adnkronos: “Entrando poi nel merito delle accuse mosse dal rapper verso la nostra associazione, gli insulti, l’arroganza, le menzogne contenute nel suo video e la violenza dimostrata nei nostri confronti varranno a Fedez una nuova querela per diffamazione che il rapper si sarebbe potuto evitare se solo avesse letto (e compreso) l’atto che gli è stato notificato”. Solo poche settimane fa, a finire nel mirino del Codacons è stato il video di Mille di Fedez. Secondo il coordinamento a difesa dell’ambiente e dei consumatori, infatti, il video conterrebbe pubblicità occulta. E voi cosa ne pensate della querela del Codacons a Fedez?