Flora e Ulisse: Intervista alla protagonista Matilda Lawler

Dal 19 Febbraio è disponibile su Disney+ la bellissima commedia Flora e Ulisse con protagonista Matilda Lawler ed un supereroe completamente inaspettato.

Leggi QUI la nostra recensione del film!

Il film è basato sul libro omonimo Flora e Ulisse racconta la storia di Flora, una bambina di 10 anni grande appassionata di fumetti che si autodefinisce cinica, i cui genitori si sono separati da poco. Dopo aver salvato uno scoiattolo, a cui lei stessa ha dato il nome di Ulisse, scoprirà ben presto, con grande stupore, che l’animale possiede poteri unici da supereroe e insieme a lui finirà per vivere una serie di esilaranti vicissitudini che cambieranno per sempre la sua vita e il suo modo di vederla.

Flora e Ulisse è interpretato da Matilda Lawler, Alyson Hannigan, Ben Schwartz, Anna Deavere Smith, Danny Pudi, Benjamin Evans Ainsworth, Janeane Garofolo e Kate McCucci e diretto da Lena Khan.

Ho avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con la giovanissima Matilda Lawler che mi ha raccontato come ha ottenuto la parte nel film, cosa ha imparato sul set e perché pensa che sia importante che i più giovani vedano film con protagoniste femminili come Flora.

Leggi la nostra intervista esclusiva a Matilda Lawle di Flora e Ulisse:

Mi è piaciuto tantissimo il film, mentre lo guardavo ridevo da sola. Ho adorato il personaggio di Flora e spero che molte ragazze potranno ritrovarsi in lei. Mi racconti come hai ottenuto la parte?

Ho letto il libro e l’avevo trovato fantastico, quindi quando ho saputo dell’audizione mi sono detta: “è grandioso, adoro questo romanzo”. Non avevo la minima idea che sarei stata presa: ho ottenuto il call back, poi un altro e un altro ancora. Alla fine sono stata convocata in Canada per lo screen test e non riuscivo a credere di essere stata presa per interpretare questo personaggio.

Cosa ti piace di Flora?

Adoro la sua curiosità, la sua voglia di imparare e, in generale, adoro il suo arco narrativo ed il viaggio che compie in Flora & Ulisse. Inizia come cinica, ha detto a se stessa che può sperare nel futuro, ma poi comprende che la speranza è la cosa più importante, non puoi farcela senza la speranza.

C’è una qualità di Flora che tu non hai e che vorresti imparare?

Lei legge tantissimi libri e sa un sacco di citazioni a memoria, anche io amo leggere, ma lei è proprio di un altro livello. Sa un sacco di fatti e la ammiro per questo, vorrei imparare questa cosa da lei.

Come raccontavi anche tu, all’inizio di Flora e Ulisse, il tuo personaggio si proclama una cinica e ha perso la speranza a causa della separazione dei suoi genitori. Come pensi che l’incontro con Ulisse e tutte le avventure che vivono possano averla aiutata a superare le difficoltà?

Penso che le porti un sacco di gioia, la aiuti a divertirsi e permetta alla sua famiglia di ritrovarsi e comprendere quanto si amino e quanto dovrebbero essere ancora uniti.

Com’è stato lavorare con il cast e la regista di Flora e Ulisse?

Incredibile perché ho imparato tanto da loro. Ancora non riesco a credere di aver lavorato con Alyson Hannigan, Ben Schwartz e Lena Khan. Ho adorato tutti, sono stati di grande ispirazione per me, anche perché sono davvero delle brave persone. Ben, che interpreta mio papà nel film, è molto bravo ad improvvisare e ho avuto la possibilità di imparare molto da lui in questo ambito. In generale ci siamo divertiti molto sul set e molto spesso non è sembrato un lavoro.

C’è un consiglio che ti hanno dato i tuoi colleghi sul set che ti è rimasto impresso?

Me ne hanno dati davvero tanti e sono grata per questo. Adesso me ne viene in mente uno molto superficiale, ma anche utile: non fare mai la doccia nei camerini sul set perché l’acqua è molto sporca. (ride)

Il tuo coprotagonista nel film è lo scoiattolo Ulisse. Ci racconti il dietro le quinte? Recitavi con un pupazzo o è stato creato tutto dopo?

No non avevo nulla come sul set, ogni tanto la regista usava un peluches per le battute, ma in generale dovevo immaginare di averlo li. E’ stata la sfida più grande perché Flora e Ulisse sviluppano un legame molto speciale e costruirlo con l’aria non è stato semplice.

Mi racconti qualche momento divertente sul set? 

Ce ne sono stati tantissimi, ma uno in particolare: abbiamo girato delle scene in un parco acquatico e dopo che ho finito di girare le mie, ho potuto fare la comparsa nelle scene degli altri. Mentre gli altri lavoravano io andavo sugli scivoli!

Sei anche tu fan dei fumetti come Flora? Una cosa che mi è piaciuta del film è che lei ha una passione che molte ragazze hanno, ma che spesso viene attribuita solo ai maschi.

Prima del film non molto, avevo amici che li leggevano, ma non li conoscevo bene. Adesso ho scoperto un mondo e lo sto esplorando. Come dici tu tantissime ragazze amano i fumetti ed i supereroi e spero che possano essere rappresentate sempre di più sullo schermo, sono felice di averlo potuto fare. In generale penso sia molto importante che questo film abbia una protagonista femminile come Flora.

Se potessi avere un super potere quale saprebbe?

Adoro questa domanda, vorrei avere la possibilità di viaggiare nel tempo!