TikTok: nasce un terribile trend sulle vittime dell’Olocausto di Auschwitz scritto da Alberto Muraro 27 Agosto 2020 Torniamo a parlare di TikTok e questa volta non certo per il più nobile dei motivi. Purtroppo nelle ultime ore stanno spuntando come funghi una serie di video davvero molto, molto irrispettosi. Tanti, troppi utenti stanno infatti caricando video come se fossero prigionieri di Auschwitz e vittime dell’Olocausto. In molti dei video ragazzi e ragazze si presentano con finti ematomi, con un filtro in bianco e nero “drammatico” e persino con pigiami a righe. Già, proprio come le “divise” che gli ebrei e i dissidenti erano costretti ad indossare nei lager. Per quanto tutto questo vi possa sembrare assurdo, è purtroppo reale. Qui sotto potete vedere uno dei video legato al trend TikTok sull’Olocausto degli ebrei “Cosplaying” as a Holocaust victim? Yeah Ban tiktok pic.twitter.com/GIS9xptvDw — STAN HOWIE (@ushijimi) August 27, 2020 Tw Holocaust I’m deleting tiktok pic.twitter.com/olokqdfQdR — ??? (@loserfartyjen) August 21, 2020 Recreating holocaust scenarios to the beat of pop music is now a meme on #Tiktok pic.twitter.com/DhWtCSr9hq — David Armano: Chief Pause Officer (@armano) August 24, 2020 Seppure i giovani e giovanissimi che hanno caricato certi video l’abbiano voluto fare con i migliori intenti, è ovvio che in realtà si tratti di un trend agghiacciante. Sensibilizzare sul tema dell’Olocausto e sulla strage degli ebrei da parte dei nazisti non può e non deve trasformarsi in un’occasione di like su TikTok. La memoria di quanto accaduto deve al contrario manifestarsi tramite il dialogo e il rispetto per chi è scomparso. E niente di più. Il trend, per fortuna, non è certo passato inosservato e ha scatenato non poche polemiche. A prendere posizione contro questa folle challenge, se così la vogliamo chiamare, è stato l’Auschwitz Memorial. Il trend dedicato alle vittime su TikTok è offensivo e doloroso. Alcuni video sono una semplificazione decisamente troppo pericolosa della storia. Ma noi dovremmo parlare, e non colpevolizzare i giovani, le cui vere motivazioni sembrano essere diverse. Si tratta di una sfida educativa. The ‘victims’ trend on TikTok can be hurtful & offensive. Some videos are dangerously close or already beyond the border of trivialization of history. But we should discuss this not to shame & attack young people whose motivation seem very diverse. It’s an educational challenge. pic.twitter.com/CB4Ve2uRUK — Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) August 26, 2020