Repubbliche Baltiche: tutti i consigli per un viaggio indimenticabile! scritto da Alberto Muraro 27 Agosto 2020 Scegliere la meta di un viaggio non è semplice, sono molti i fattori che incidono, come il clima e la disponibilità economica, senza contare che se si parte con altre persone è necessario trovare un luogo che incontri gli interessi di tutti. Inutile dire che spesso si opta per destinazioni ormai molto conosciute, a discapito di luoghi incantevoli che non vengono presi in considerazione. Tra questi troviamo le Repubbliche Baltiche, delle vere e proprie perle troppo spesso dimenticate anche da chi apprezza i viaggi nel nord. Spesso considerate simili a causa della vicinanza geografica, Estonia, Lettonia e Lituania hanno in realtà storia e tradizioni molto differenti. Proprio per questo un viaggio alla scoperta di questi territori ancora non contaminati dal turismo di massa può essere la scelta perfetta per chi vuole scoprire le meraviglie del Grande Nord. Quando andare e come spostarsi nelle Repubbliche Baltiche Iniziamo subito dicendo che l’inverno baltico non è dei più semplici da sopportare, per cui se non siete degli amanti delle temperature fredde e della neve, è consigliabile scegliere la primavera o l’autunno. L’estate è sicuramente il periodo più caldo, ma anche il momento in cui i prezzi tendono a salire per via dell’alta stagione. Da considerare poi che i mesi da luglio a ottobre tendono a essere discretamente piovosi, per quanto miti. Passando invece agli spostamenti, non vi è dubbio che il mezzo più comodo sia sicuramente l’autobus, che è anche di gran lunga quello più economico. Le compagnie da contattare sono in genere molto differenti tra ogni repubblica, ma è possibile ovviare al problema cercando tra gli autobus prenotabili su Omio, ad esempio, così da poter avere un unico portale di riferimento in cui acquistare i biglietti, verificare gli orari e partire in tranquillità. Come vedrete gli autobus sono particolarmente apprezzati e utilizzati nei paesi baltici, anche e soprattutto in quanto limitano l’impatto nocivo sull’ambiente. Tallin Capitale dell’Esotnia, Tallin è una splendida cittadina, divenuta patrimonio dell’Umanità Unesco per via della sua splendida Città vecchia di origine Medievale. Nella visita non possono sicuramente mancare alcune delle tappe più celebri come Piazza Raekoja, ovvero la piazza del municipio dove sorge un palazzo in stile Gotico, unico nel nord Europa, circondate da case colorate. A questo si aggiunge il Passaggio di St. Caterina, una delle vie più caratteristiche, ricca di locali e negozi di artigianato. Se siete amanti delle chiese non possono mancare la Chiesa di San Nicola e la Cattedrale di Aleksandr Nevkiy, a cui aggiungere una visita alle mura della città, dove potrete trovare anche il mercato di artigianato locale. L’isola di Saarema Saarema è l’isola più grande dell’Estonia, un’ottima tappa per chi ama la natura incontaminata, in quanto è ricca di ghiacci, crateri meteoritici e boschi. Naturalmente l’attrazione principale sono proprio i 9 crateri provocati da un meteorite, che la rendono una meta misteriosa e dal forte impatto. Salendo sui crateri sarà possibile ammirare panorami unici, senza contare che si tratta di un’isola facile da raggiungere al traghetto che parte da Virstu. Per i più avventurieri, l’isola si può raggiungere in inverno anche passeggiando sul mare ghiacciato, senza contare che ci sono moltissimi percorsi di trekking immersi nella natura. Riga Riga è la capita della Lettonia. Al confine con Russia e Bielorussia, venne fondata nel 1200 sulla foce del fiume Daugaya da un vescovo di origini tedesche. Il suo centro storico è il più celebre tra quelli delle città baltiche, per cui merita una visita approfondita. Non possono mancare il Duomo, la cattedrale più importante per i protestanti lettoni, e la Piazza del Municipio, che ospita il simbolo della città: la Casa delle Teste Nere, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e in seguito ricostruita fedelmente alla versione originale. La chiesa di San Pietro è particolarmente amata per la vista che si può godere dall’alto, mentre il castello è oggi la residenza del presidente Lettone e sede del Museo delle Arti e della Storia della Lettonia. Parco Nazionale del Guaja Si trova a circa 50 km da Riga ed è uno dei parchi più belli di tutti i Paesi Baltici, popolato da foreste secolari, corsi d’acqua, orsi e linci. Sorge sulla valle del fiume e al suo interno si possono ammirare anche i castelli medievali di Sigulda e Turaida. Le attività non mancano di certo: oltre alle infinite passeggiate potrete infatti fare birdwatching, andare in canoa, fare passeggiate a cavallo e scoprire tutte le meraviglie che la natura regala. Vilnius Ci spostiamo quindi in Lituania, nella sua capitale, Vilnius, fondata nel 1323 lungo il fiume Neris. Anche questa incantevole cittadina è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità Unesco, grazie in particolar modo al suo centro in stile Barocco. Il centro Storico è quindi il punto da cui partire per la propria visita, dove potrete ammirare anche edifici in stile neoclassico, gotico e rinascimentale. Le due piazze principali sono Piazza della Cattedrale e Piazza del Municipio, due luoghi di profondo interesse storico e artistico. Altro punto da non dimenticare è la Torre di Gediminas, che faceva parte delle antiche mura in legno costruite nel ‘500. Non lontano, è inoltre possibile ammirare l’antico castello medievale. Trakai e Kaunas Finiamo quindi con due cittadine lituane che meritano senz’altro una visita, a soli 30 km da Vilnius. A Trakai si trova il castello in mattoni che è il simbolo della città, mentre a Kaunas potrete ammirare il Cigno Bianco, ovvero una chiesa bianca nonché edificio più alto della città. Se siete amanti dei musei non potete perdervi il Museo dei Diavoli e il museo Etnografico. Ecco quindi tutte le tappe perfette da percorrere in autobus per visitare gli splendidi Paesi Baltici: non resta che preparare le valigie, prendere i biglietti e partire!