La terra dopo l’uomo: la videorecensione di The Last of Us Parte 2 scritto da Massimo Reina 23 Giugno 2020 Il tanto atteso The Last of Us Parte 2 è arrivato da pochi giorni nei negozi, accompagnato da feroci quanto ridicole polemiche su alcune delle tematiche trattate nell’avventura. CLICCA QUI PER COMPRARE IL VIDEOGIOCO! Ma cosa ci aspetta in questo nuovo episodio? Cosa è successo cinque anni circa dopo i fatti narrati nel primo gioco? Se volete sapere tutto sul titolo, vi invitiamo a dare un’occhiata alla nostra recensione video qui in basso. In soli quattro minuti e con un format rapido vi svela se l’avventura con protagonista Ellie e Joel merita di essere giocata! Guarda la nostra videorecensione di The Last of Us Parte 2! In un mondo post-apocalittico dove il più forte sopravvive al più debole, in cui la moralità, la legge e la civiltà hanno lasciato il posto ai più brutali istinti primordiali dell’essere umano, non c’è spazio per l’empatia. Ne sa qualcosa Ellie, ormai diventata donna, che a causa di una serie di tragici eventi sarà costretta a compiere delle scelte anche dure, pur di sopravvivere ma anche di trovare la sua vendetta. Il titolo di Naughty Dog è il seguito dell’opera omonima del 2013 su PlayStation 3. Partendo dalle meccaniche del primo The Last of Us, questo secondo capitolo non ne riprende solo la struttura, ma ne amplifica e rifinisce i contenuti, offrendo un’esperienza per certi aspetti diversa e più completa. Nel gioco è presente una certa violenza, ma essa non è fine a se stessa, inserita cioè per un “effetto spettacolo”, quanto piuttosto per rappresentare la veridicità di un atto e sostenere delle sequenze narrative. The Last of Us 2 tratta tematiche forti, di quelle considerate generalmente scomode, provando a scavare in certi casi nell’Io più profondo e meschino del genere umano attraverso le gesta e le azioni dei suoi protagonisti.